MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] Cignani, passando poi in quella che il conte Alessandro Fava, dilettante di pittura, teneva nel suo palazzo bolognese. All i pagamenti per il S. Giovanni Battista e il S. Giuseppe collocati entro nicchie ai lati dell’arcone del presbiterio nella ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] con 58 tavv.), con Albo pariniano, ossia iconografia di Giuseppe Parini (Bergamo 1899, con 146 tavv.) e, nello Accademie e biblioteche d'Italia, XIII (1939), 5, pp. 419-430, con ritratto; D. Fava, G. F. e l'opera sua, ibid., XIV (1940), 3, pp. 154-165 ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] francese del Regno. Amici del re Giuseppe Bonaparte, ospite a casa loro durante La rivoluz. del 1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903, p. 43; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, pp. 26, 38 ss., 42, 53, 57, 59, ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] teatro della Pergola su raccomandazione del principe Giuseppe Poniatowski. Le trattative con l’impresario Alessandro Teramo - R. Travaglini, Roma 2004, pp. 122-128; E. Fava, Liederisti e traduttori: Z. legge Schubert, in Das österreichische Lied und ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] , prot. 5, cc. 179r-180v (rogito 16 febbr. 1663); Ibid., Giuseppe Maria Alvisi, n. 555 (rogito 6 febbr. 1664); Ibid., Carlo Antonio biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna (a cura di D. Fava), Milano 1932, pp. 439, 580. Tutte queste opere riportano ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] con l'artista, il Cenacolo Francesco Francia gli organizzò una personale nel dicembre del 1926 a palazzo Ghislandi Fava, con un'ampia selezione di paesaggi, disegni e quadri di figura. I commenti lusinghieri comparsi sulla stampa rintracciavano ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] e basate su disegni di Flaminio Torri, che riproducono le storie dell’eroe troiano affrescate dai Carracci in palazzo Fava a Bologna. Sempre al campo della traduzione appartengono altre serie databili agli anni Sessanta: i Disegni et abbozzi di ...
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MAURO (Giovanni Mauro) d’Arcano
Lorenzo Di Lenardo
Nacque nel castello d’Arcano (Rive d’Arcano), nei pressi di San Daniele del Friuli, da Giovanni Nicolò, conte di Arcano, e da Regina di Venceslao dei [...] Lelio Capilupi, Agnolo Firenzuola, Giovanni Francesco Bini, Giuseppe Giovi da Lucca, Pietro Gelido da San Miniato, . Nella sua produzione si trovano versi priapeschi (Capitoli della fava, Capitolo in lode di Priapo), capitoli paradossali (Delle bugie ...
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ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] dicembre del 1986 Rostagno fu contattato dall’editore Giuseppe Puccio Bulgarella di Radio tele cine (RTC), intervista di N. Caracciolo, ibid., pp. 105-120; intervista di C. Fava, in King, agosto 1988, www.ciaomauro.it/ ciaomauro-king2.pdf (7 febbraio ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] delle arcate) e di S. Maria della Consolazione, o della Fava (S. Francesco di Sales e S. Giovanna Francesca Frémiot de Venezia 1970, pp. 35, 39, 44; G. Romanelli, Per Giuseppe Borsato: una economica dipintura del teatro La Fenice nel 1808 e le ...
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