CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] l'artista si servì per rappresentare un gruppo di fanciulli di una nobile famiglia romana non identificata. Collocabile Maggiore; si sono perse le tracce pure di un S. Giuseppe Calasanzio nella chiesa di S. Maria del Suffragio citato dall'Angeli ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] tra cui figurano Carmignani, Cecrope Barilli, Giorgio Scherer, Pier Giuseppe Ferrarini, Enrico Sartori.
Negli anni Ottanta il G. decise città dal fiume; Ungheria: ritratto di una coppia di fanciulli). Al 1908 risale l'ultimo viaggio del pittore che ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] , Bologna 1875, e Sei racconti, ibid. 1880), e pubblicò nel Giornaletto dei fanciulli, fondato nel 1874 e diretto dal suo amico Giuseppe Castelli, Scritti d'arte per fanciulli, raccolti poi a cura di Vincenzo Farina (Ascoli 1927), oltre a novelle ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] alla gestione dell'Istituto per l'educazione dei fanciulli privi della vista, sito in Roma presso S I. morì a Roma il 3 sett. 1919.
Dal matrimonio con Enrica Santarelli ebbe Giuseppe, Camillo, pittore, e Rosa.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista fanciulli nel transetto destro (cappella di S. Domenico) di S. Maria sopra , sui primi anni Settanta, dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] Gamba (il modenese, largamente attivo a Genova, Giuseppe Garuti), mentre più autonoma sembra essere la sua ricostruzione d'ambiente e di costume, per autori come Manzoni, Fanciulli, Capuana, Visentini, Cozzani, Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] di Cava de' Tirreni. Alla Biennale del 1848 figuravano i quadri Fanciullo che scherza al cerchio, Ritratto virile e Deposizione dalla croce ( del romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] in realtà una composizione gastronomica e quella del cantiniere una figurazione enologica; un ritratto di Erode attribuitogli risulta composto di fanciulli ignudi, e quello di Giovanni Calvino è formato di libri e animali. La bizzarria dell'A. non ha ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] (Castellammare di Stabia); quello di S. Francesco Saverio ed i fanciulli per la Confraternita di S. Antonio abate; i battenti lignei gruppi di S. Michele arcangelo per la chiesa di S. Giuseppe del Ruffo e dell'Arcangelo Raffaele e Tobia per la chiesa ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] della Liberazione di S. Pietro e di Gesù e i fanciulli, presentati all'Esposizione napoletana del 1851, poi tradotti in Portici, due Angeli a sostegno dell'altare nella chiesa di S. Giuseppe a Chiaia e altri due Angeli nella chiesa di Piedigrotta; a ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, accolta anche per spiegare il corrispondente...