KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] di polmonite a Padova il 10 ag. 1744, lasciando un ricco patrimonio ai quattro figli avuti dal matrimonio con Anna Maria Fabris.
Di lui scriveva G. Gennari: "così morì come era sempre vissuto, cioè coi motti e coi riboboli in bocca […]. Si racconta ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] . Saggio, Venezia 1861, s.v.; G. Ciconi, Udine e sua provincia. Illustrazione, Udine 1862, p. 395; A.M. Fabris, Relazione storico-descrittiva sulla R. Biblioteca universitaria di Padova, Padova 1872, pp. 25 s.; G. Gennari, La Repubblica francese a ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] scritti del Giusti (Scritti vari in prosa e in verso di Giuseppe Giusti per la maggior parte inediti, ibid. 1863) e, di didattica accademica, con due lettere indirizzate a E. De Fabris e ad A. Ciseri, pubblicate con il titolo Del vario insegnamento ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] come ricompensa la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli anni seguenti la vita e la carriera del D. .,in Rivista milit. ital., XI, (1895), pp. 591-96, 690-91; C. Fabris, Gli avvenimenti milit. del 1848 e 1849, I, 1, 2, Torino 1898, pp. ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] ), con ogni probabilità suo avo, dal momento che il padre Giuseppe (1631-1678) è a sua volta segnato nel registro dei battesimi Settecento, in Domenico Scarlatti: musica e storia, a cura di D. Fabris - P. Maione, Napoli 2010, pp. 25-40; M.A. ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] Firrao e, in seconde nozze, al marchese di Cervinara Giuseppe Francesco Caracciolo) e Vittoria, e due figli, Giacomo (1610 in Riv. araldica, XLVIII (1950), pp. 241 s., 244; F. Fabris, in P. Litta, Le fam. celebri ital., sub voce Caracciolo di Napoli ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] oltre un anno, durante il quale trovò il modo di compiere una breve visita in Inghilterra insieme con l'abate Fabris. A Parigi, incaricato dal Branciforte di stendere una relazione sulla situazione politico-religiosa francese, aveva messo a frutto le ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il Morti, feriti, benemeriti, Milano 1894, pp. 161-163, 257-260; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848-49, I, 1, Il 1848: fino alla ...
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TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] -451; O. T. (catal.), a cura di G. Nicoletti, Trento 2002; V. Fabris, La Valsugana orientale e il Tesino, II, Borgo Valsugana 2011, p. 200; F. de Gramatica, Giuseppe Gerola e le collezioni del castello del Buonconsiglio, in Muse trentine. Materiali ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] costituito per l’erezione di un monumento all’ingegnere Giuseppe Pianigiani nella chiesa di S. Domenico a Siena chiese di S. Maria del Fiore, disegnata dall’architetto Emilio De Fabris, Sarrocchi avrebbe dovuto eseguire una figura a tutto tondo di ...
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