GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] universitarie di J. Michelet ed E. Quinet nel 1843 e L'ebreo errante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. de Giuliani, Pacifico di San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore ., Vittorio Amedeo I…, Torino 1930, pp. 58-90 passim, 115, 213; G. Errante, Ilprocesso per l'annullamento tra Vincenzo II… e Isabella…, in Arch. stor. lomb., ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Aspetti della cultura, p. 371).
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini furono i confidenti più preziosi del D. negli storia della pietà" tre francesi: André Wilmart, "l'erudito errante e monaco stabile", Henri Bremond, "scrittore fortunato e fortunoso ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] lettere al segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La corrispondenza riprese solo il , 151, 192-195, 201, 262; C. Dionisotti, Preistoria del pastore errante, in Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] musica la scelta di mantenere alcune sezioni in prosa), La diligenza a Joignì (Fiorentini, 1813, Giuseppe Mosca) e gli ultimi tre titoli di Palomba, La poetessa errante (Nuovo, 1822, G. Mosca), La caccia di Enrico IV (Fondo, 1822, Pietro Raimondi) e ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] fra Ancona, Pesaro, Modena e Roma, divenendo un instancabile «pittor errante» (Lanzi, 1809, p. 124). I suoi dipinti giovanili, la sofitta di Pittura», commissionatagli dal rettore dell’oratorio Giuseppe Patirani (Archivio di Stato di Pesaro, Atti dei ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] d’oro di Apuleio. Con la Litografia delle Belle Arti di Giuseppe Cecchini in via del Clementino, fra il 1830 e il 1832 de Cervantes con Le azioni più celebrate del famoso cavaliere errante don Chisciotte della Mancia.
In quegli ultimi anni, tra ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] versi (si veda la confessione: "sono un povero ladro aristocratico / errante per la veneta palude / che per aver un misero panatico / illuministica a colui che chiamava, in un sonetto Al signor Giuseppe Giupponi, "il Gritti mio, germe d'eroi, / nato ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] T. Gargallo di Castellentini, L. Vigo, V. Errante. Teatro di accese polemiche letterarie, che adombravano quelle politiche un riconoscimento di autonomia da parte del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzione di Palermo del 1647. Storia ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] nel 1693 da un'importante guida di Roma, il Mercurio errante di P. Rossini, ed è probabile che a occuparsene sia l'auspicio di un "ravvedimento", nei confronti del vittorioso imperatore Giuseppe I, nel momento (1708) di massima tensione tra Roma ...
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