CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] Cristina di Svezia tre tele nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon raffiguranti IlPadre Eterno, Davide e Una sibilla. che fa prigioniero Alfonso d'Aragona.
Bibl.: P. Rossini, Il Mercurio errante [1732], Roma 1771, p. 71; L. Pascoli, Vite de' ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] o lo afferma per enunciazioni forti (“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, in Canti: «è funesto a chi nasce il La bufera e altro, vv. 44-45); ovvero, come in Giuseppe Ungaretti, si rivela disponibile a mescolarsi con altre figure, ad es ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] professargli un'appassionata ammirazione - il Giordani, il cremonese Giuseppe Montani, il Compagnoni tra gl'Italiani, il Niebuhr e sono invece tutt'uno nel Canto notturno del pastore errante: e questa fusione trasforma in materia poetica la visione ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] all'intelligenza dei carmi omerici. La vita di O., bardo errante e poeta ingenuo, è tracciata con molta fantasia, in più recente dell'Iliade; conosce e adopera il passo di Flavio Giuseppe, come lo conosce e adopra l'Aubignac; risolve in simbolo anch ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] tra gli altri, F. Liszt ed il formidabile rivale di W.: Giuseppe Verdi - era compiuto con una rapidità (2 anni tra poema e ci svelano Parsifal, Amfortas e Kundry). Come il suo Holländer, l'errante W. invoca oggi la Grazia, e già, quando s'appressa a ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] s. 3ª, 1922 segg.; A. Colocci, Gli Zingari, storia di un popolo errante, Torino 1889; id., Sullo studio della Tsiganologia in Italia, in atti del I l'Ungheria, v. la citata grammatica dell'arciduca Giuseppe e la bibl. ivi citata; inoltre: Nagy-Idai ...
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KLEIST, Heinrich von
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Francoforte sull'Oder il 18 ottobre 1777, morto, suicida, sulle rive del Piccolo Wannsee presso Berlino il 21 novembre 1811. Temperamento [...] , Berlino 1926; e del manoscritto della Familie Schroffenstein, Berlino 1927. Della Pentesilea esiste una trad. italiana a cura di V. Errante, Firenze 1922.
Bibl.: A. Wilbrandt, H. v. K., Nördlingen 1863; O. Brahm, H. v. K., Berlino 1884; H. Bonafous ...
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LENAU, Nikolaus (pseud. di Nikolaus Niembsch von Strehlenau)
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Csatád presso Temesvár (Ciaţa presso TimiŞoara) il 13 agosto 1802, morto pazzo in una casa di cura [...] voll. 2, Berlino 1920; L. Maronè, La poesia di L., Messina 1926; G. Gabetti, La poesia di Möricke e di L., Roma 1927; V. Errante, L. ed i suoi Canti dei Giunchi, Bologna 1924; C. v. Klenze, The treatement of nature in the works of L., Chicago 1902; A ...
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LAGERLÖF, Selma
Giuseppe Gabetti
Scrittrice svedese, nata a Mårbacka nel Värmland il 20 novembre 1858: fu per dieci anni, fino al 1895, maestra elementare a Landsdrona; nel 1909 ricevette il premio [...] e sempre rinnovantesi luce di poesia. Così in En Herregårdsägen (La leggenda di un vecchio maniero, 1899) la figura di Gunnar Hede pazzo, errante per le vie del mondo con il suo sacco sulle spalle e dentro il sacco il suo violino, si stacca contro lo ...
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LARRA y SÁNCHEZ DE CASTRO, Mariano Josè de
Mario Casella
Letterato e giornalista spagnolo, nato il 29 marzo 1809 a Madrid, dove si uccise il 13 febbraio 1837. Breve vita, continuamente travagliata da [...] di Bordeaux, quando il padre, medico nell'esercito di Giuseppe Bonaparte, dovette lasciare la patria insieme con l'invasore 'amnistia concessa agli esuli da Ferdinando VII richiamò la sua errante famiglia a Madrid. Quivi, sotto la guida degli scolopî, ...
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