MANTUA Benavides, Marco
GiuseppeErmini
Giureconsulto italiano, nato a Padova nel 1489, morto nel 1582. Dotato di larga cultura nel diritto civile e canonico e negli studî umanistici, passò la sua lunga [...] vita insegnando diritto nell'università di Padova, dando consigli legali e difendendo in tribunale; e si acquistò come scrittore, come maestro, come patrocinatore, larga fama sì da essere considerato uno ...
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PIETRO dei Boattieri
GiuseppeErmini
Giureconsulto italiano, ricordato notaio a Bologna nel 1285 e insegnante di arte notaria nel 1292. Fu discepolo di Francesco d'Accursio e morì a Bologna dove fu [...] sepolto nel cimitero dei santi Felice e Nabor. È ben noto di lui un commentario alla Summa dell'arte notaria di Rolandino Passaggeri (Venezia 1528, 1583; Lione 1538), che rese particolarmente conosciuto ...
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RIEGGER, Joseph Anton Stephan von
GiuseppeErmini
Canonista, figlio di Paul (v.), nato a Innsbruck il 13 febbraio 1742, morto a Praga il 5 agosto 1795. Compiuti a Vienna gli studî giuridici, insegnò [...] dapprima diritto ecclesiastico nell'Accademia Teresiana, per passare poi nel 1765 a Friburgo in Brisgovia, nella cui università ebbe a lungo cariche direttive. Nel 1779 assunse l'insegnamento del diritto ...
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MIRAGLIA, Luigi
GiuseppeErmini
Giurista e filosofo, nato a Reggio nell'Emilia nel 1846, morto a Napoli il 23 settembre 1903. Laureatosi nel 1866, insegnò poi filosofia del diritto nell'università di [...] Napoli e economia politica nella Scuola superiore d'agricoltura di Portici. Appartiene a quel gruppo di eminenti filosofi del diritto (insieme con lui sono da ricordare G. Carle e I. Vanni), i quali nella ...
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PEPONE
GiuseppeErmini
. Giureconsulto bolognese, che secondo la tradizione avrebbe, tra la fine del sec. XI e il principio del XII, cominciato a insegnare diritto a Bologna separatamente dalle arti [...] liberali, dando origine così allo Studio bolognese. Il glossatore Odofredo, che ci dà notizie di lui nel sec. XIII, lo dice uomo di nessuna fama, forse perché questa fu oscurata dal nome ben più illustre ...
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PIETRO dei Cerniti
GiuseppeErmini
Giureconsulto italiano ricordato per la prima volta nel 1304 come postulante per il dottorato a Bologna e poi l'anno seguente come dottore in diritto. Nel 1305 è a [...] leggere diritto a Castel San Pietro, essendo stata interdetta Bologna, ma torna poi successivamente a insegnare nella sua città dove è ricordato più volte negli atti pubblici e dove muore nel 1338. Sono ...
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FULGOSIO, Raffaele
GiuseppeErmini
Giureconsulto italiano, nato a Piacenza nel 1367, morto di peste a Padova nel 1427. Fu scolaro nello studio bolognese di Bartolomeo da Saliceto e di Cristoforo da [...] Castiglione e nel 1389 professore di diritto nell'università di Pavia. Dieci anni dopo lo troviamo a insegnare a Piacenza; nel 1407 era allo studio di Padova, dove restò fino alla morte, prestando più ...
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IACOPO
GiuseppeErmini
. Giureconsulto italiano, vissuto nel sec. XII, nato a Bologna e morto l'11 ottobre 1178. Appartenne alla famosa scuola bolognese dei glossatori e fu anzi uno dei quattro dottori [...] che la tradizione ricorda quali diretti discepoli d'Irnerio. Morto il maestro, fu egli, forse, che ne prese il posto, ma ebbe tuttavia fama inferiore a quella che raggiunsero gli altri tre, Bulgaro, Martino ...
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RAMPONI, Francesco
GiuseppeErmini
Giureconsulto italiano, nato da cospicua famiglia bolognese, laureatosi in diritto nel 1350 e morto a Bologna il 15 settembre 1401. Lesse a lungo diritto civile nell'ateneo [...] della sua città, acquistandosi larga reputazione; ebbe a scolari, tra gli altri, Giovanni da Imola e Gaspare Calderini. Fu anche consulente famoso ai suoi tempi ed ebbe molteplici incarichi di fiducia ...
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PETRA, Vincenzo
GiuseppeErmini
Cardinale e giureconsulto, nato a Napoli il 13 novembre 1662, morto a Roma il 21 marzo 1747. Compiuti i suoi studî a Roma, fu assunto nel 1698 all'ufficio di referendario [...] e poi di membro della Segnatura di giustizia, ricopri cariche diverse presso la curia apostolica ed ebbe nel 1724 la porpora cardinalizia, quindi il vescovato di Palestrina. È nota la sua opera De s. poenitentiaria ...
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