Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] il fatto che il libro per eccellenza del popolo ebreo - popolo sempre tenutosi in disparte, duramente perseguitato, museo che porta il suo nome a Copenaghen. Il pittore bustese Giuseppe Bossi, sul principio dell'800, comperò e riunì a Milano tesori ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] sono i Midianiti o Madianiti (v.), di cui si trova menzione nella storia di Giuseppe (alternantisi con gl'Ismaeliti), in quella di Mosè e dell'esodo degli Ebrei dall'Egitto, finalmente in quella di Gedeone, che inflisse loro una memorabile sconfitta ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] dialetto semitico, l'ebraico, con un loro dio tribale diverso per alcuni riguardi da quello degli altri dei semitici.
Gli Ebrei conquistarono dopo lunghe lotte il paese e ne assunsero il controllo, dimenticando in parte ben presto i loro costumi del ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] divenne l'organo delle tendenze più estreme e più svariate, sebbene il suo redattore Giuseppe Kiss (1843-1921) avesse importato solo la mentalità dei suoi antenati ebrei con le sue ballate e liriche, in cui si sente peraltro l'influsso di Arany ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] e la finanza creando l'erario regio.
Con la morte di Giuseppe I, cui successe la figlia Maria (1777-1816), inferma di dialetti insulari; c) dialetti d'oltremare; d) dialetti degli Ebrei. I co-dialetti portoghesi sono distinti in quattro gruppi: I. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 137.000 ab. nel 1991 (Azerbaigiani 82,7%; Armeni 5,6%; Russi 5,6%, con sparute minoranze di Lesghi, Avari, Ucraini, Tatari ed Ebrei). Nel corso del decennio 1980-91 la popolazione è cresciuta al tasso medio annuo dell'1,5%. La capitale è Baku che nel ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] del culto e l'istruzione religiosa, sulle feste numerosissime della Vergine, di S. Michele, ecc., e altri punti; scrisse anche contro ebrei e stefaniti. Grazie a tutto ciò la chiesa abissina ebbe per molti decennî, un periodo di pace e fiorì anche un ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] e i suoi figli (così narra il libro dell'Esodo), non ricordando più le benemerenze di Giuseppe, prese a perseguitare gli Ebrei, straordinariamente accresciutisi nel tempo di poche generazioni, persecuzione che culminò con l'ordine dell'uccisione dei ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] ; ciò che fu detto da Dio" o simili (Matt., XXII, 31; Ebrei, IV, 4). L'espressione più completa, e anche più frequente, è: a poco formando l'opinione già ben radicata e universale al tempo di Giuseppe Flavio (c.. Apionem, I, 9), che dopo Esdra (sec. ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] il caso per i minuziosissimi divieti di cibi, che Dio aveva imposti agli ebrei quale punizione di loro colpe e che poi limitò di molto per i Enoch, Noè, Abramo, Lot, Ismaele, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Giobbe, Mosè, Aronne, Dhū'l-Kifl ossia forse ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...