CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] la traduzione del Cantico de' cantici di Salomone recato dal testo ebreo in versi toscani (pp. 233-250). Nel primo è notevole l aveva ripreso un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a poco degli ...
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STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] Nepi.
Morto il padre, venduta parte dell’eredità al fratello Giuseppe (rimasto a Nepi), tra il 1653 e il 1660 i circa le esecuzioni di San Giovanni Crisostomo, di Ester, liberatrice del popolo ebreo (ed. a cura di L. Bianchi, Roma 1969) e di Santa ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] de Tipaldo, a ispettore delle scuole elementari, e di un ebreo a segretario del ministero del Culto; non minore turbamento gli causarono omaggio e intercedere presso il nuovo imperatore Francesco Giuseppe, o il feldmaresciallo Radetzky, perché la ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] "satis puer" nel 1467, quando un certo medico Giacobbe ebreo guarì Ercole d'Este da una pericolosa ferita, si può 2, 11, Carpi 1931 (scritti su B. di Pio Colombini, Giuseppe Favaro, Riccardo Simonini); V. Putti, B. da Carpi, saggio... seguito ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] scuola pubblicò (e in opuscolo, Livorno 1878) Giuseppe Micali e gli studi sulla storia primitiva dell'Italia sia per una consonanza di sentire, propria di lui tosco-neoguelfo ed ebreo (come anche si evince fra le righe del necrologio di David Castelli ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] la prima guerra del Monferrato, coadiuvato dal segretario ducale Roberto Lio. In quell’occasione prese anche provvedimenti contro un prestatore ebreo di Asola, nel Bresciano, Joseph Levi, e promosse la creazione del locale Monte di pietà.
Nel 1615 fu ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] padre gesuita Giovanni Battista Eliano (m. 1589), ebreo converso. Altre due congregazioni si occupavano di preparare il 13 febbraio 1614, nella sua casa sulla salita di S. Giuseppe. Fu seppellito il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo in ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] militare con una medaglia d’argento; Umberto R. Giuseppe Pisa (Roma, 1871-1954), imprenditore; Franco Pisa dalla crisi del 1907 all’agosto 1914, Milano 1982; P.M. Lonardo, Gli ebrei a Pisa sino alla fine del secolo XV, Bologna 1982, già in Studi ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] studio del pianoforte con Lisy Odorici, allieva prima di Giuseppe Benedetti Michelangeli, padre di Arturo, poi di Luigi Ferrari dialogo tra un romano di stanza in Palestina e un giovane ebreo (sotto le cui spoglie si cela la figura del Salvatore), ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] 243): nel 1806, dei 124.400 ducati di crediti vantati dagli ebrei di Venezia (una somma enorme), oltre il 70% doveva essere in questo palazzo, nell’estate del 1866, il figlio di Giacomo, Giuseppe, ospitò il re Vittorio Emanuele II (si v. A. Ventura, ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...