La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] . d.C., Roma 1959; Ead., Il Vescovo Cromazio e gli ebrei di Aquileia, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente mediterraneo (A Udine 1976, pp. 94-95, 100-101 (pp. 91-101).
50. Giuseppe Cuscito, Cromazio di Aquileia e la Chiesa di Concordia, in AA.VV., Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] York 1999, pp. 230-35.
G. De Rosa, Papa Roncalli e Giuseppe De Luca fra erudizione e pietà, «Archivio italiano per la storia della pietà 493-527.
Il difficile rientro: il ritorno dei docenti ebrei nell’università del dopoguerra, a cura di D. Gagliani ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] riporta M. nella sua camera (c. 46v), l'Arrivo di M. e Giuseppe presso la casa di questi (c. 105v) e la Consegna della porpora (c . Feste liturgiche); si tratta dell'aggiunta della figura dell'ebreo che tenta di profanare la salma con una spada, ma ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] anno zero (1948), entrambi di Rossellini; Pasquale e Giuseppe, i ragazzi abbandonati che per sopravvivere si danno alla delinquenza la famiglia del marito preferiva che non si sapesse che era ebrea e perché sentiva di non poter essere capita. Fu il ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pensiero», a seguito del suicidio dell’amico ebreo di Buonaiuti Felice Momigliano. Sulle difficoltà incontrate 1947.
167 Cfr. G.M. Viscardi, Don De Luca e il modernismo, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana, a cura di P. Vian, Roma 2001, pp ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] fu presidente del Consiglio dei ministri, unico veneziano (e unico ebreo) che nella storia dell’Italia unita sia riuscito nell’impresa sviluppo che porta ancora il nome di Piero Foscari e Giuseppe Volpi. Ma poiché un diverso progetto per l’ex capitale ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] ebraica. Ripristinata con la Restaurazione la patente di tolleranza di Giuseppe II concessa nel 1781, teoricamente diveniva automatico il diritto d’accesso degli ebrei agli istituti di pubblica istruzione, diritto particolarmente avvertito nelle ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] Ivi, Senato Mare, reg. 50, cc. 58v-60r, 27 luglio 1589; Inquisitori agli Ebrei, b. 45, cc. 386r-387v, 27 luglio 1589; e a dieci anni di cf. Venezia, Museo Correr, ms. Cicogna 2955; Giuseppe Gerola, I plastici di fortezze venete al Museo Storico ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] giunta al paese d’Etiopia al principio del primo mese nella lingua degli Ebrei, e in greco Tārmon, in etiopico Miyāzyā, il 6 – e misero di s. Mercurio, a cura di T. Orlandi, S. Di Giuseppe Camaioni, Milano 1976. Per gli inni dedicati a Mercurio cfr. M ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] per la prima volta in Beniamino di Tudela. Secondo E. Herzfeld oggetto di tale devozione era una sovrana ebrea del periodo tardosasanide; tuttavia Flavio Giuseppe (Ant. Iud., X, 265) tramanda che ancora ai suoi tempi delle "tombe dei sovrani dei Medi ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...