DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] fratello sacerdote. Nella nuova sede trovò il tempo di dedicarsi ai suoisuoi giorni, un'esistenza più confortevole e adatta alla sua indole, condotta tra i piaceri della mensa e gli amati studi, coadiuvato e le nozze di Giuseppe Bolzon, avvocato di ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Accademia navale.
Si delineavano intanto isuoi orientamenti politici; democratico e anticlericale, il C. si affiliò massoneria e il Risorg. italiano, Bologna 1925, II, pp. 212, 220, 227, potrà essere consultata la Commemorazione dei Fratelli defunti ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] pisana, egli venne eletto segretario generale con il titolo ei privilegi di ex assistente generale, conservando la carica di curiale, rinunciò al segretariato (1° maggio 1746) e seguì isuoi studenti, ritornando poi a Roma come bibliotecario dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] di amore e rispetto, assieme ai suoifratelli maggiori Gino e Anna e alla sorella Louis dove, professore associato e poi ordinario, resta per i successivi trent’anni. La Sol Spiegelman, Alberto Monroy eGiuseppe Montalenti.
L’incanto del ganglio ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] indirizzato a Giuliano de’ Medici, fratello di papa Leone X. Il isuoi «vocaboli o forestieri o trovati [i neologismi] o latini», come il settentrionalismo co per «capo», intuassi e Roma, Salerno Editrice.
Patota, Giuseppe & Telve, Stefano (2009 ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] del 1799 e del 184, e da Giuseppa Isalberti. Primo di cinque fratelli, fece gli studi letterari nel ginnasio pubblico di Cremona, dov'ebbe professore il celebre latinista abate Luigi Bellò. Entrato in seminario verso i quindici anni, vi compì i corsi ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] nel fruscio lento di chi si muoveva trascinandosi, la si riconosceva nella voce e nei gesti, si trasmetteva gli oggetti, ai luoghi, al paesaggio» (Belgiojoso, 1996, p. 24). Isuoi disegni sono stati esposti in varie città, tra le quali La Spezia ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] fratello suo Nicola, pure gesuita, poté infatti condurre una vita di sperpero, che determinò una frattura tra i due, composta solo alla morte di questi a Venezia. Giuseppe invece se ne valse per legarsi a famiglie di rilievo come gli Spada eiisuoi ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppee da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] la morte di Francesco (1810), in collaborazione con ifratelli Giovanni e Antonio, conoscendo presto grande celebrità (Viscardi, pp. 4 , così come non furono accettati isuoi progetti per il foro Bonaparte, fra i quali il modello di una statua ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina eGiuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e Sofonisba nella coll. Copercini e Giuseppin di Padova (cfr. Il cielo..., 1983, p. 27), anche Giuseppe venduto dai fratellie della conservazione delle opere d'arte, Milano 1973, p. 146; E. Favero, L'arte dei pittori a Venezia ed isuoi statuti ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...