PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] Tortona ancora dovevano essere terminati i lavori.
Inizialmente sepolto presso il pubblico cimitero di Torino, il suo corpo fu in seguito tumulato per espresso ordine diVittorio Amedeo III nella chiesa del Beato Amedeo posta all’interno della piazza ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma 1973]; M. Pistillo, G. DiVittorio 1907-1924, Roma 1973, pp. 22, 26, 68, 78, 81, 123; R. Colapietra, La Capitanata nel periodo fascista (1926-1943 ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] lezioni di letteratura e di eloquenza di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico diGiuseppe Romano. diVittorio Emanuele Re d'Italia. Parole del canonico P. dette nel Duomo di Reggio Calabria, Reggio 1878; Ricordi intorno al movimento politico di ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] organizzatori, fra i quali era DiVittorio: il C. tenne allora con Filippo Corridoni un forte comizio di protesta.
Alla fine del 1912 il rivoluzionari (venne eletto nel collegio di Iglesias il riformista Giuseppe Cavallera) ridimensionò il prestigio ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] II e il suo regno, I, Napoli 1888, pp. 13, 28, 34, 79; V. Bersezio, Il regno diVittorio Emanuele II…, III, Torino 1895, p. 11; V. Riccio, Un segretario di Ferdinando IIBorbone, in Riv. d'Italia, V (1902), pp. 133-51 (poi in Saggi biografici, Milano ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] La formazione di un rivoluzionario romantico
Giuseppe Mazzini nacque a Genova nel 1805, figlio di Giacomo, medico, e di Maria di Sardegna il conte di Cavour, capo del governo diVittorio Emanuele II, promuoveva una linea che mirava alla formazione di ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] all'attività clandestina.
Nel 1924 il C. pubblicava a Bari presso Laterza un saggio su L'anarchia diVittorio Alfieri, che, attraverso l'analisi dei limiti sociopolitici dell'individualismo libertario del poeta astigiano, costituiva indirettamente un ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] le tendenze autonomistiche, caldeggiò l'ingresso della Toscana in un regno costituzionale dell'Alta Italia sotto lo scettro diVittorio Emanuele II. Il 25 marzo 1860, sconfiggendo nettamente G. Garibaldi, candidato dai democratici elbani, fu eletto ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] , Milano anno II, p. 6 n).
La morte diVittorio Amedeo III, il 16 ottobre, fece precipitare la preparazione sua volta arrestato, senza che riuscisse a distruggere un pacco di documenti estremamente compromettenti. L'arresto avvenne nella notte tra il ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] , trasferitesi a Firenze per l’invasione austriaca del Friuli e di parte del Veneto. Dopo la battaglia diVittorio Veneto, nel 1918, fu nominato commissario regio per il Comune di Pordenone. Divenne, in quegli stessi mesi, vicepresidente del Comitato ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...