Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «Il Sabato», nato nel 1978, diretto da Vittorio Citterich, e co-fondato da Robi Ronza, Cronache sociali». La produzione di cultura politica come filo della «utopia» diGiuseppe Dossetti, in «Cronache sociali» 1947-1951, a cura di A. Melloni, Bologna ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] icona puramente politica20.
I santi cittadini
Per effetto della vittoriosa lotta per la libertas ecclesiae, sancita dall’accordo stipulato all’interno della Chiesa cattolica: tra di essi erano il frate cappuccino Giuseppe da Leonessa (m. nel 1612), ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] come ha notato l’ecclesiasticista Giuseppe Caputo13. È però il riconoscimento della sacralità di Roma, di cui la Chiesa cattolica e e, senza l’alleanza con le destre, riporta una vittoria in Campidoglio. Dal 1953 Ronca è sempre più deciso nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] affrontare il re Vittorio Emanuele II, piuttosto riluttante a firmare il decreto di nomina di Piria. Lanza vinse a promuovere la chimica teorica; infatti i percorsi diGiuseppe Del Re (1932-2009) e di Leonello Paoloni (1920-2011) furono del tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] Vittorio Benussi (1878-1927) e poi proseguite dal suo allievo Cesare Ludovico Musatti, e successivamente dagli allievi di ; ma riedito in volume nel 1963), diGiuseppe Berto, Il male oscuro (1964), di Ottiero Ottieri, L’irrealtà quotidiana (1966). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] Sismonda. Com’è noto, Babbage espresse in più di un’occasione i propri sentimenti di riconoscenza nei confronti del Regno di Sardegna, sino a dedicare la sua autobiografia, scritta nel 1864, a Vittorio Emanuele II, «King of Italy».
I partecipanti al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] Pisa, Pilla e quindi Giuseppe Meneghini (1811-1889) avevano già tenuto corsi universitari di mineralogia e geologia fin allievo di Omboni a Padova. Altri geologi attivi all’inizio del Novecento, come Bernardino Lotti (1847-1933), Vittorio Novarese ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] reali. Ma anche questa non fu che una nuova forma di finzione. I neorealisti ‒ soprattutto Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis, Alberto Lattuada ‒ usavano le città e le campagne come scenografie, ricorrevano ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] Caldiron (era il 1967) su cinema e inconscio, dopo l'uscita di Un uomo a metà (1966) diretto da Vittorio De Seta. Di particolare rilievo la pubblicazione di un importante articolo di Vsevolod E. Mejerchol′d (Le possibilità del cinema e i difetti del ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] anni della rivista ‒ che si occupano del film a colori; Mario Alicata e Giuseppe De Santis (che dal 1940 fu il titolare della rubrica di recensioni, succedendo con autorevolezza a Giuseppe Isani) su G. Verga e il cinema italiano (nr. 127, 10 ott ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...