CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] navi da guerra sulle tracce dei piroscafi garibaldini. Rinnovò la protesta quando Garibaldi proclamò di aver assunto la dittatura in nome diVittorio Emanuele II. Mentre la posizione dei diplomatici napoletani a Torino era diventata difficile a ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] più tardi ebbe l'incarico di pubblicare un nuovo giornale di critica letteraria, il Giuseppe Parini, destinato però anche esso del Napoletano avvenisse tramite le truppe diVittorio Emanuele prima dello sbarco di Garibaldi sul continente. Lasciato il ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito diVittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] figli: Emanuele Filiberto duca delle Puglie (1869), Vittorio Emanuele conte di Torino (1870) e, in Spagna, Luigi Amedeo di imporsi.
Ma il suo trono non aveva basi. L'opinione pubblica non era favorevole al re straniero, un intruso come Giuseppe ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] tensioni che aveva dovuto affrontare nelle ultime settimane. Vittorio Emanuele I, una volta restaurato, riconobbe alla vedova M. Gonzaga - C.A. Gerbaix Sonnaz, I generali Ettore e Giuseppedi Gerbaix di Sonnaz, Torino 1913, pp. 1-31; C.A. De Sonnaz, ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] il vaso fu l'uso del termine "cencio tricolore": benché il C. si riferisse alla bandiera di Luigi Filippo e non a quella diVittorio Emanuele, l'articolo venne giudicato profondamente, lesivo delle istituzioni e della dignità nazionale e l'autore fu ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] socialismo ital., a cura di G. Tamburrano, Bari 1977, pp. 12 s.; F. Fiorentino, Ordine pubblico nell'Italia giolittiana, Roma 1978, pp. 112, 113 n; R. Bracalini, Il re "vittorioso". La vita, il regno e l'esilio diVittorio Emanuele III, Milano 1980 ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito diGiuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro diGiuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] Giuseppe.
Nel 1853 era di nuovo a Napoli, e partecipava alle riunioni del gruppo di liberali che si incontravano in casa di Andrea Colonna di il matrimonio fra la principessa Maria Pia, figlia diVittorio Emanuele II, e il re Pedro del Portogallo. ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] a cura del Tribunale penale di Roma, Roma 1924).
Difese poi, nel 1927, Giuseppe Giulietti, segretario generale della Federazione al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa diVittorio Scialoja, in cui, pur con qualche accentuazione ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] ott. 1694, "disposta per scrittura delli 4 dic. 1712", concessione che s'inquadra perfettamente nei disegni di riforma diVittorio Amedeo II, deciso a inserire certa piccola e attiva nobiltà, specialmente quella proveniente dalle magistrature, nell ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] del Mazzarino, acquistò nell'aprile 1659 da Giuseppe Carelli metà del feudo di Brandizzo, ottenendone quattro anni dopo, il possesso di Pinerolo in mano al Catinat e garantiva, soprattutto, l'invio immediato di truppe spagnole in soccorso diVittorio ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...