CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] per merito dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo di colonnello, a capo dello Stato Maggiore della divisione lombarda. Nel 1850, da Vittorio Emanuele II, fu decorato della croce di ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] di Ancona, Pianesi chiese di essere collocato in aspettativa per non abbandonare la sua città.
Nel giugno 1863 il re Vittorio ; La Regia Università di Macerata nelle Marche, Macerata 1873; Inaugurazione del monumento a Giuseppe Garibaldi, Macerata 30 ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] impostato sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primo numero (2 dicembre '60) di concordare "coll'universale suffragio che saluta Vittorio Emanuele re d'Italia".
Lasciato ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] di alcune lettere a Vittorio Emanuele II, con cui si chiedevano il licenziamento di Cavour e la nomina di G. Pallavicino a prodittatore di . Nel marzo 1860 aveva pubblicato, con lo zio Giuseppe Brambilla, il bisettimanale Patriota, attorno al quale s' ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] ; Anna Maria Cristina, sposa del delfino di Francia, figlio di Luigi XIV; Violante Beatrice, moglie di Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere di A., scritte in francese, senza ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] fondò un giornale, il San Giorgio, affidandone la direzione a Vittorio Poggi. Dopo pochi mesi di vita stentata, soprattutto a causa della diffidenza governativa verso un periodico di chiara ispirazione municipale e repubblicana, il giornale cambiò il ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] del C. e quello austriaco del Beaulieu, isolando il primo e battendolo in una serie di scontri che indussero il re Vittorio Amedeo III a firmare l'armistizio di Cherasco.
In obbedienza alle clausole del trattato il C., in quanto generale al servizio ...
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Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] Vittorio Feltri. In un fax al segretario del pontefice, monsignore Georg Gänswein, Boffo accusa il direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, di ’imminente grazia di Benedetto XVI. La corte, sotto la presidenza diGiuseppe Dalla Torre, ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] 1821 in Ispagna, in Rass. stor. del Risorg., fasc. spec., VIII (1921), pp. 201 s. nota 79 (per Emilio); C. Bornate, L'insurrez. di Genova nel marzo 1821, in La rivol. piemontese dell'anno 1821, Torino 1923, p. 465; A. Segre, Note e docc. sui casi e ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] con il re sarebbe stata formalizzata con una visita presso la corte di Torino, alla quale parteciparono il G. e Giuseppe Cuttica di Cassine (2 genn. 1747). Nel 1754, in sostituzione di Giacomo Francesco Guasco, che aveva rinunciato all'incarico, il G ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...