DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] , con uno dei suoi "corteggiani", il dotto trevisano Vittorio Giera, ché, di lì a poco, deve sostituire, il 24 maggio, anche parte di questo - la larvale propensione del D. per il prete Giuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] elaborò nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II di Savoia. Durante la controversia in merito all' e tradotto in latino con l'aiuto del celebre orientalista Giuseppe Simonio Assemani. Sempre a Palermo, nel 1721, vedevano ...
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COZZA LUZI, GiuseppeVittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] impresa fu il ch. p. Carlo Vercellone, il quale volle avere a compagno il rev. p. Giuseppe Cozza, monaco di Grottaferrata. Amendue italiani, amendui forniti di virtù, atta a reggere felicemente il peso loro imposto" (La Civiltà cattolica, s. 7, XIX ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] naz. Vittorio Emanuele II, Ms. Gesuitico, 106, ff. 1-55).
Il F. suggerisce di lasciare ogni indugio e di procedere era che si temeva potesse scrivere qualche libello contro il breve di soppressione.
Il F. venne liberato da Castel Sant'Angelo nell' ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] . fra l'Austria e lo Stato pontificio, s. 3, 1, a cura di R. Blaas, Roma 1973, ad Indicem. Sulla traduzione a Torino e successiva liberazione: P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II-III, La Questione romana 1856-1870 ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] il favore del re Vittorio Emanuele II e del papa ma fallì di fronte all'intransigenza del 1849, Firenze 1943, pp. 185, 188 s., 191-195, 237; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, Roma 1944-61, I, pp. 38 s., 45 s., 52, ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] il C. lo informò che il duca di Savoia Vittorio Amedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna in dono per il suo ultimi anni di vita il C. aveva ripreso un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di placitazione nei termini favorevoli in cui se li era fatti rinnovare da Benedetto XIII il re Vittorio una a Giuseppe Aurelio De Gennaro del dicembre 1756, prediche, lezioni di teologia. Il Vat. lat. 7564 conserva i suoi appunti di diritto. Ancora ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] d'Italia del 1800 e la vittoriadi Marengo rientrò a Milano e qui rimase durante i rapidi cambiamenti di governo a Lucca, successivi ad ogni Giuseppe Valeriani scrisse di averlo conosciuto ormai caduto in estrema miseria quando aveva cercato di ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] a ricoprire la cattedra di diritto civile nella ricostituita università di Torino. Su quella cattedra Vittorio Amedeo II e lo che ci ha lasciato una recensione a un suo testo di etica; Giuseppe Palmieri, ma, anzitutto, Antonio Genovesi, che, per ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...