FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] duca - matrimonio diVittorio Amedeo con l'infanta di Portogallo, diventò consigliere di Stato e gli altri, Gabriele, Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] funzionari all'amministrazione sabauda. Giuseppe Maria, partito come avvocato dei poveri, era poi divenuto senatore di Piemonte nel 1665 e La politica nobiliare diVittorio Amedeo II e di Carlo Emanuele III cercò, invece, di uniformare le diverse ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] a cura del Tribunale penale di Roma, Roma 1924).
Difese poi, nel 1927, Giuseppe Giulietti, segretario generale della Federazione al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa diVittorio Scialoja, in cui, pur con qualche accentuazione ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] generali (Dumas, Mahé de la Bourdonnais e soprattutto Giuseppe Dupleix) la propria influenza non solo commerciale ma XIII) con il titolo di Jayamaṅgalā "(Il commento avente) l'augurio divittoria".
Letteratura medica. - Ricca di testi è la medicina ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] . (Bologna-Roma 1933), I, Roma, p. 431 segg., Pavia 1934; E. Albertario, La critica della critica, in Bull. ist. di dir. rom. Vittorio Scialoja, I (1934), p. 550 segg.; G. Bortolucci, La eredità come universitas, ibid., II (1935), p. 128 segg.
Sulla ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] l’esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando, nel 1907 (e in Id., Soliloqui e colloqui di un giurista, Padova 1968, pp. 459 ss.); G. Tarello, Chiovenda, Giuseppe, in Dizionario biografico degli Italiani, XXV ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] . La bonifica, vantaggiosa, era una prima vittoria sullo spazio. Una volta condannate le colmate, , Scritture sulla laguna, in Antichi scrittori d'idraulica veneta, a cura diGiuseppe Pavanello, I, Venezia 1919, pp. 74-75; per la descrizione della ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] virtù di aiuti per Candia e di successi in mare, si intravvede qualche possibilità divittoria
Su 268-269; E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, p. 141; Giuseppe Gullino, L'opera del nunzio Carafa per il ritorno dei gesuiti nella Serenissima ( ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e rinnovamenti nell'autunno del Rinascimento a Venezia, a cura diVittore Branca - Carlo Ossola, Firenze 1991, p. 76 (pp il primo capitolare è uno dei più antichi a Venezia.
216. Giuseppe M. Urbani De Gheltof, Les arts industriels à Venise au Moyen ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] la scolastica a Venezia, in Storia della civiltà veneziana, a cura diVittore Branca, II, Firenze 1979, pp. 79-92; B. Nardi, 188. Cf. W. Thomas, Historie of Italie, pp. 81-82; Giuseppe Zanardelli, L'avvocatura. Discorsi, Firenze 18912, pp. 39 ss. Lo ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...