GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] del 1855 aveva considerato molto severamente, lasciandola cadere, l'offerta del G. di compiere una missione conciliativa a Roma per conto diVittorio Emanuele II.
Sempre di salute inferma, il G. fu trasferito a un altro seminario monregalese, quello ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] in N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 al 1861, Torino 1877-85, I, p. 487), nate per soddisfare una richiesta diVittorio Amedeo III sul negoziato in corso per una pace con gli Stati barbareschi. Il G. auspicava la creazione ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] Donato Rossetti, precettore di matematica diVittorio Amedeo II, a visitare le fortificazioni di Trino Vercellese. Nel Francesco Giuseppe "ingegnere di S.A.R. e capitano" (Archivio di Stato di Torino, Sezioni riunite, Insinuazione di Torino 1702 ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] insieme con i comunisti. In estate il M. tornò ancora una volta a Mosca per rappresentare, insieme con Serrati, G. DiVittorio e altri, la frazione al V congresso dell'Internazionale e discutere in seno alla commissione italiana, con P. Togliatti e A ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] diVittorio Amedeo. La Repubblica chiedeva per contro che il duca di Savoia ratificasse preliminarmente il lodo del re di Spagna. Dopo ripetuti colloqui del D. col duca di ., Giunta Confini 20; Ibid., Notai, Repetto Giuseppe, sc. 707, fz. 68: 7 apr ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] diGiuseppe Pelli Bencivenni (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Nuovi Acquisti, 1050.II.V, c. 800v) con un giudizio fondamentalmente positivo, che però si ribaltò dopo la stampa. Alla débacle contribuì il parere sfavorevole diVittorio ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 1763). In occasione delle nozze in Torino diVittorio Amedeo, duca di Savoia (1750), furono allestiti nella città addobbi Lettere degli architetti Alfieri, Barberis, Feroggio a Giuseppe Langosco di Stroppiana, Alfieri, 1756, 7dicembre), la stesura ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] Saggio sull'abbellimento di cui è capace la città di Napoli (1789) e riproposta poi dall'architetto Giuseppe Maresca (1806: quelle superstiti può cogliersi a Capodichino (piazza G. DiVittorio) un'elegante loggetta ionica; mentre il dorico enfatizza ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] Torino al collegio di S. Giuseppedi Sassari, dove dapprima si occupò degli studi inferiori, per poi salire sulla cattedra di eloquenza latina, di s.m. Vittorio Amedeo III… celebrate nel duomo di Novara…. Orazione ed iscrizioni (Novara 1796) e, di ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] al 1850 diGiuseppe Montanelli (Torino 1853); esercitò la docenza nelle scuole tecniche di mutuo soccorso da parte diVittorio Emanuele III, del grado di inviato straordinario e ministro plenipotenziario ad honorem, nonché della croce di grande ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...