CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Fortunato Pio), figlio di Pasquale di Simone e di Marianna (o Anna Maria) Santucci, diGiuseppe, nacque a Roma fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba diVittorio Emanuele II; così, la corona d'oro (1888) ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] a Torino (1726-27), di S. Francesco di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. Giuseppe nella chiesa di S. Andrea a Savigliano (1728-33).
Il conferimento del titolo di abate di Selve da parte diVittorio Amedeo II nel 1728 venne ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di Gravina sopra i beni del duca di Bracciano; cc. 12r- 16v, Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figli diGiuseppedi G. G., Milano 1968; G. Ricuperati, Bernardo Andrea Lama professore e storiografo nel Piemonte diVittorio ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] 'adesione di un osservatore come Stendhal e, ancora a più di dieci anni di distanza, quella non meno entusiastica diGiuseppe Mazzini. italo-francese, all'indomani dell'entrata a Milano diVittorio Emanuele II e Napoleone III.
Nel 1861 l'anziano ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] delle Dame di Roma, Motezuma diVittorio Amedeo Cigna-Santi (carnevale 1772); per il Ducale di Milano, Sismano nel Mogol di Giovanni De alla perfetta intesa con la scrittura scenica di Lorenzi e diGiuseppe Palomba, il teatro dei Fiorentini poté ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] stato oggetto di polemiche con un artista come Cammarano, ma avrebbe suscitato l’interesse diVittorio Imbriani che, del 1888, quando si ammalò e poi morì il fratello Giuseppe, di cui fu curatore testamentario.
Nella sua produzione sono molto rari i ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Oltre a questo, pare che il C., dopo il riconoscimento diVittorio Amedeo II come re di Sardegna del 9 dic. 1726, sia intervenuto per far pubblicava una lettera in latino, seguita da una diGiuseppe Forziati, in cui egli protestava ancora una volta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] per gli altri tre protagonisti, nell’odio politico e personale diGiuseppe Garibaldi per Cavour, nell’odio personale diVittorio Emanuele II per Cavour, nella divergenza, che nel momento cruciale del 1860 divenne contrasto, tra Garibaldi e Mazzini ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] quale insegnano il matematico Luigi Lagrange, il chimico Giuseppe Angelo Saluzzo e il medico Gian Francesco Cigna, 'isola, che saranno pubblicate più tardi dal Pes, durante il regno diVittorio Amedeo III; il 2 apr. 1771 fa promulgare un editto che ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio diGiuseppedi Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] di seguire Pietro Contarini nell'ambasciata straordinaria a Torino per felicitare Vittorio Amedeo III per la salita al trono di Sardegna, soppressa per difficoltà di . 938 (21 sett. 1750, morte diGiuseppe Gratarol); Municipalità provvisoria, b. 182, ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...