DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico diGiuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] del teatro Valle, a Roma, e anche Vittorio De Sica e Nino Taranto si erano interessati a questo ragazzetto che a stare sulla scena aveva la capacità di un professionista; ma ora un tempo si chiudeva.
«Di Bologna in quegli anni ho un ricordo pieno ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di Giovanni e dalle memorie di Maria, si recava a riposo prima del tempo. Il rettore dell’Università di Bologna, Vittorio Puntoni, provò a sondare Pascoli con una lettera del ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] palermitano e ultimo di una numerosissima famiglia di ascendenze liguri (di Prà), fu con Giuseppe Garibaldi insieme al fratello dove il quattordicenne Luigi frequentò il regio ginnasio liceo Vittorio Emanuele II e dove rimase anche dopo il rientro ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] quella dei due italiani Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, e Giovanni Benelli, arcivescovo di Firenze. Si trattava del ecclesiae.
Testi di Giovanni Paolo II sono stati raccolti sotto forma d'intervista, curata da Vittorio Messori, nel volume ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] più aperto di quello della provincia ligure: tra i compagni ebbe Mario Damiani e Vittorio Albasini, Genova su iniziativa di un gruppo di giovani antifascisti, per lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione diGiuseppe Rensi, Mario Vinciguerra ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] mondo. Questi furono il modello che il figlio di Mussolini, Vittorio, appassionato di cinema, indicò all’ingegnere Gino Peressutti (1883-1940), architetto progettista di Cinecittà. Costruita in poco meno di due anni, la moderna città del cinema ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito diGiuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di studio e di perfezionamento riuscì a frequentare l’Istituto di diritto costituzionale italiano e comparato di Roma, sotto la guida di Carlo Esposito e Giuseppe alla tomba di Aldo Moro a Torrita Tiberina (Roma). Celebrò a Vittorio Veneto il ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] fu assistente volontaria alla cattedra di composizione architettonica diGiuseppe Samonà, alla Scuola di Venezia, mentre quando nel prima con i tre collaboratori di più lungo corso (Marco Buffoni, Francesca Fenaroli e Vittoria Massa) cui in seguito si ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di Carlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità, dedicata a Melchiorre Cesarotti, e il Fanatismo, dedicata a Vittorio Alfieri la luce) e per i tipi di Frugoni pubblicò l'Inno di Dio, parafrasi di quello diGiuseppe M. Chénier, nel quale invocava " ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] vita nello stesso tempo ad una società collegata (Ditta Vittorio Cini, con sede a Chioggia), con cui riuscì Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari del gruppo SADE con gli U.S.A. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...