CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] nominato professore di eloquenza latina presso l'università per volere diVittorio Amedeo III (i primi due libri di un poema nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione diGiuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] decorazione ad affresco della sala monumentale del palazzo pubblico di Siena in onore diVittorio Emanuele II: dipinse La battaglia di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Intanto nel 1885 era stato bandito il concorso per la statua equestre diVittorio Emanuele II da collocare al centro del Vittoriano, oggi Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del Campidoglio per celebrare l'Unità d'Italia. La ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] di Caronte e dipinse l'Origine della Lega Lombarda, ambedue per la villa reale di Santa Maria in Bosco, il ritratto diVittorio conforto di sicuri amici, come il poeta Mercantini e il suo biografo Masini, e di illustri estimatori come Giuseppe Mazzini ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] e raccoglitore di libri; una trentina di sonetti, taluni in dialetto, altri, tra cui due contro Giuseppe Valletta, editi a Napoli nel 1876 nei XII conti pomiglianesi diVittorio Imbriani, poi anche nella rivista napoletana Giambattista Basile (anno ...
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CARPANO, Antonio Benedetto
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Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] fornito di una patente diVittorio Amedeo III, il C. ne intraprendeva la fabbricazione usando moscato bianco di Canelli morto a Bioglio il 3 febbr. 1821, successe il nipote Giuseppe Bernardino Carpano, che provvide dopo il 1840 a dare nuove ...
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Uomo politico (Ravenna 1815 - ivi 1876). Amico di Pio IX, fece parte della Consulta di stato (1847), e fu nominato (1848) ministro del Commercio, agricoltura e belle arti. Avvenuta la restaurazione dell'assolutismo [...] (1857-59), ebbe gran parte nel preparare l'annessione della Romagna al regno diVittorio Emanuele II. Senatore dal 1860, governatore di Milano (1860), prefetto di Torino (1862), fu ministro degli Esteri nel gabinetto Farini (1862-63). Tornato alla ...
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Figlio (Trieste 1822 - Roma 1891) di Girolamo ex re di Vestfalia. In Francia, nel 1848, prese parte alla lotta politica e fu deputato alla Costituente, con tendenze repubblicane. Prima ostilissimo al cugino [...] fino alla nascita del principe imperiale (1856). Sposò (1859) la principessa Clotilde di Savoia, figlia diVittorio Emanuele II. Dopo il crollo del secondo impero, ritornò di nuovo nel 1876 alla politica, capeggiando il partito bonapartista in senso ...
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Uomo politico (Trapani 1697 - Torino 1763); entrato al servizio diVittorio Amedeo II di Savoia, allora re di Sicilia, si recò a Torino (1714). Entrato in diplomazia, fu inviato (1729) a Londra; si distinse [...] a Worms, dove firmò (1743) l'alleanza austro-sarda, e al congresso di Aquisgrana. Fu poi ambasciatore a Madrid. Nominato primo ministro in Piemonte, contribuì alle riforme compiute sotto il regno di Carlo Emanuele III. ...
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Avventuriero e librettista (Ceneda, oggi Vittorio Veneto, 1749 - New York 1838). I suoi genitori erano ebrei ma il padre, Geremia Conegliano, avendo perduto la prima moglie e avendo contratto matrimonio [...] , ricevette il battesimo dal vescovo Lorenzo da Ponte, di cui tutta la famiglia assunse il cognome e il primogenito (1779); passò a Gorizia; di qui a Dresda e (1781) a Vienna, poeta dei teatri imperiali, sotto Giuseppe II, alla morte del quale, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...