Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] all’idrogeno allora vivrà solo per lui» in una soluzione di acido cloridrico. Non si può non pensare, leggendo le pagine di Pudore, a quel capolavoro che è Camere separate, di Pier Vittorio Tondelli, dove il protagonista, Leo, elabora il lutto ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] anche in questo nuovo lavoro, a cui si aggiunge quella diVittorio Tamaro. In mezzo, nella storia italiana di Celan, c’è stato il Meridiano curato da Giuseppe Bevilacqua, le cui versioni però non si possono considerare effettivamente autoriali ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] dell’uso comune (secondo la formula diVittorio Coletti). Non stupisce, allora, che molti di noi siano cresciuti pensando che, per e così via). Non solo; come spiega Giuseppe Antonelli – che parla infatti di italiano percepito – l’idea che abbiamo ...
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Vittorio AlfieriCommedie(con espansione online)a cura di Marco SterposFirenze, Edimedia, 2024 Per la collana “Grandi classici della letteratura” diretta da Giuseppe Nicoletti, la Casa fiorentina dà fuori [...] alfieriane (L’uno, I pochi, I troppi, L’antidoto, La finestrina e Il divorzio) finemente annotata da Marco Sterpos, autore di saggi critici contraddistinti da passione e acribia (si ricordino almeno Il primo Alfieri ed oltre; l’edizione critica della ...
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Senza assecondare, una volta tanto, l’amatissimo Gadda («Omettendo il periferico e spiritoso Ghislanzoni Antonio, da Lecco»), di Ghislanzoni sarà invece opportuno premettere qualcosa, a titolo di risarcimento [...] quanto piuttosto quello sviluppo dinamico del quale Vittorio Spinazzola alcuni anni or sono fornì alcune chiavi a quello d’ambiente, i Cento anni diGiuseppe Rovani e Le confessioni di un italiano di Ippolito Nievo, esibiscono sì una tematica sociale ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] di Serianni.La terza sessione (Per la lingua letteraria), presieduta dall’accademico della Crusca Vittorio relazione diGiuseppe Antonelli che prende le mosse da un contributo di Serianni del 1988 (Sulla lingua degli autori. Divagazioni di uno ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] 32).3) «Pitois, sempre allegro. Buongiorno a tutti... buongiorno, Giuseppe, buongiorno Luciana, buongiorno, Sergente...» (Il tiglio incavato, Napoli solamente) «buongiorno» (Miracolo a Milano diVittorio De Sica, 1951)? Immagine: Impression, Sunrise ...
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Frutto di uno studio puntuale e innovativo sulla lingua sciasciana, e in particolare sul suo côté dialettale, condotto nel corso degli ultimi anni con costanza, passione e rigore scientifico, il libro [...] - più o meno esibite e misurate, marcate o temperate - di elementi italiani e dialettali; una costellazione che annovera le esperienze letterarie di Vincenzo Consolo e Giuseppe Bonaviri, Gesualdo Bufalino, Andrea Camilleri e Silvana Grasso, fino agli ...
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«Questo libro lo vedo un po’ come la coscienza di tutto quello che ho fatto finora». È nel 1988 che Pier Vittorio Tondelli inizia a lavorare al progetto di Camere separate. Il romanzo vedrà la luce l’anno [...] seguente, presso la casa editrice Bompiani. ...
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Un modo di dire fortunato«Il problema non è la coda di paglia ma la segatura nel cervello», «Chi ha la coda di paglia spesso ha una lingua che taglia», «Mi piacciono le persone che hanno la coda di paglia [...] di contraddizione tra il detto e il fatto». Usò l’espressione in verità anche Giulio Andreotti, nel 1970, riferendosi al liberale Vittorio il proverbio compare nelle giunte di Gino Capponi alla ottocentesca raccolta diGiuseppe Giusti (si vedano i ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...
Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali obiettivi sono stati l'autonomia,...
BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. Fu il primo titolare, dal 1642, del titolo...