DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] stabilì nella campagna astigiana, nella località di Revignano, dove Giuseppe aveva appositamente acquistato l’anno prima la queste canzoni, La guerra di Piero (1963) fu il frutto della collaborazione col chitarrista Vittorio Centanaro, che non la ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] prese a scrivere per L’Ora di Palermo, giornale allora diretto da Vittorio Nisticò; era l’inizio di una lunga collaborazione che lo impegnò fino della proiezione di Nuovo cinema Paradiso diGiuseppe Tornatore (Dal buio, la vita, in Di qua dal ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] 1956; Lo stile di Constant, Milano 1962).
I versi di Primizie del deserto (Milano 1952) gli fruttarono il premio Carducci, primo importante riconoscimento e molta attenzione dalla critica, dall’anziano Giuseppe De Robertis a Vittorio Sereni, da Bo ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] intellettuali di Clara Maffei, Vittoria Cima, delle marchese Crivelli e Castiglioni, della contessa Paolina Greppi, di Teresa riveduta nel 1920 presso le Edizioni della Voce. Giuseppe Prezzolini propose a Verga, nell’ambito delle celebrazioni ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] suoi ultimi disegni, quelli per la facciata dell'imboccatura della galleria della Vittoria sotto Pizzofalcone a Napoli (1927; catal., 1982, p. 235),non danno nemmeno più la possibilità di distinguere in essi la mano del D'Aronco.
I temi connessi all ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di Savoia, fu quella di ottenere il "trattamento regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo di Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva concesso a Vittorio dalla morte dell'imperatore Giuseppe I (17 apr. 1711).
Il nuovo disegno di C. III fu ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e l'11, a Roma, Il re Vittorio Emanuele III, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Giuseppe Aurelio Costanzo, nonché Mario Rapisardi (Milano-Palermo-Napoli 1911), ecc.; di ordine non strettamente biografico, ma riconducibili alla medesima ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Giuseppe Garibaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento, dimettendosi da deputato, l'esigenza di Firenze 1944; ad Ind.;I.Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia dal 1871 ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] comunicati.
Medesima sorte era capitata la mattina a Vittorio Cini, amico e partner finanziario in diverse attività di G. V. di M., Milano 1972; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979; L. Segreto, Giuseppe ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministro dell'Agricoltura, il popolare Giuseppe Micheli, sulla scia di un dibattito che, in corso ormai da lunghi anni, aveva subito una ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...