RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] un compito poi assunto da Giuseppe Garibaldi. A Ribotti fu affidato il comando di una divisione stanziata presso le Cavour a Napoli con il compito di favorire l’annessione del Regno borbonico a quello diVittorio Emanuele II. Fu poi comandante della ...
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SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] italiana e stilistica del locale Istituto superiore di magistero. Sul finire del 1913 ottenne la nomina come straordinario di letteratura italiana all’Università di Pavia, in sostituzione diVittorio Cian, da poco trasferito a Torino.
Allo scoppio ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] poetica I Nemesii, contenente 28 sonetti, due anni dopo il carme In morte diGiuseppe Lions, dedicato «alla gioventù piemontese». Il 1854 fu l’anno del dramma Vittoria Alfiani, del quale restano solo pochi frammenti, benché risulti che sia stato ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] ebbe per zie paterne Costanza, moglie del patriota Giuseppe Arconati – condannato a morte in contumacia perché compromesso 1859 e il 9 giugno fu nominato ufficiale d’ordinanza diVittorio Emanuele II, ruolo nel quale avrebbe assunto missioni delicate ...
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RAVIZZA, Giuseppe
Fabio Toscano
RAVIZZA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 19 marzo 1811 da Giovanni e da Rosa Cortesella.
Dopo essersi laureato in legge all’Università di Torino e avere intrapreso la [...] di comporre un testo, con il suo strumento, dinanzi al re di Sardegna e futuro re d’Italia Vittorio Emanuele II di , Torino 1856; Ravizza cav. avv. Giuseppe, di Novara, e Fantoni Carlo e Cia, di Genova, Macchina da scrivere a scrittura visibile ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] di San Filippo" (SchedeVesme).
Il 18 dic. 1820 "Bonzanigo Giuseppe Maria..., nubile, di Asti, muore in casa dei Reverendi Padri dell'Oratorio di in legno dorato con medaglione-ritratto diVittorio Amedeo III, di carattere ancora settecentesco, come la ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] prossimità della chiesa dell'Annunziata; via Roma, a lato di S. Carlo e S. Cristina). Eresse il coronamento di pal. Carignano in commemorazione diVittorio Emanuele II e la lapide sul fianco di palazzo reale in piazza Castello; né va dimenticata la ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] di ottobre dello stesso anno, sotto il nome di Lombard Refugié, dimorò a Parigi e poi di nuovo a Londra. Nel 1857, avuta la notizia che Francesco Giuseppe
Nel 1860 in seguito al rifiuto diVittorio Emanuele di concedere a Garibaldi, per la progettata ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] , R. Fulin), ai discorsi ufficiali (In morte diVittorio Emanuele II, Padova 1878, e ibid. 1890), nella vita padovana, Padova 1981, pp. 16, 20; R. Donadello, Il ginnasio-liceo di Santo Stefano, in Padova e la sua provincia, XXVII (1981), 5, pp. 18 e ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...