DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] in una località dove il don Luigi-‘DiVittorio’ poté dedicarsi proprio a quegli interessi Giuseppe. Don Luigi pensava probabilmente, una volta lasciate le sue attività nel Vicariato, di scegliere quel luogo per ritirarvisi come parroco. La nomina di ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito diVittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] emigrati francesi, da Luigi Giuseppe, principe di Condé, a Carlo Filippo, conte d’Artois (futuro Carlo X re di Francia), marito quest’ultimo di Maria Teresa (sorella diVittorio Emanuele) e padre dei duchi di Angoulême e di Berry. Rifiutata nel 1792 ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] del suo principale accusatore, il noto giornalista Giuseppe Piazza della Tribuna, acquistandosi molta popolarità nell' del Montello (giugno 1918) e infine alla vittoriosa avanzata diVittorio Veneto, dando sempre eccellente prova e conseguendo ( ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ormai scomparso, e di conservazione di quanto ancora ai tempi suoi mandava gli ultimi, pallidi bagliori. Su un altro versante, e con intenti meno scientifici, somiglia a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di piazza del Parlamento (1927), una per piazza Colonna (1928), un'altra per il riassetto del lungotevere Marzio (1929) e un progetto per la sede della Banca nazionale del lavoro in via Vittorio Passione e la nuova cappella di S. Croce in Gerusalemme, ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] Giuseppe era giunto nel 1739 a Bra - vivace centro agricolo, commerciale e artigianale - da Saint-Pons di Barcelonette, in Alta Provenza, terra di intraprendenti emigranti, dediti al commercio di , guidata da Vittorio Emanuele I, coadiuvato ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] Vittorio Emanuele II conseguendo nel 1897 la licenza liceale d'onore. Scelse, quindi, di seguire gli studi di medicina, anziché quelli dididididididi Papasogli, nel 1914 fece voto dididi pellegrinaggio da parte della popolazione e didididi Enrico ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Adelaide intervenne personalmente con una lettera presso il cugino, l'imperatore Francesco Giuseppe d'Austria, per ottenere condizioni di pace più onorevoli per il suo Vittorio. Il generale De Launay, amico personale del generale austriaco Hess, gli ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emilio Albertario
Giurista e uomo politico, figlio di Antonio (v.), nato il 24 aprile 1856 a Torino, morto a Roma il 19 novembre 1933. Laureato in legge a Roma (1877), fu nell'anno [...] Cassazione romana, tenuta da Giuseppe Miraglia. Professore di diritto romano nell'università di Camerino nel 1879, ordinario alleate al riconoscimento dei diritti dell'Italia combattente e vittoriosa, resse il Ministero degli esteri, sostenendo, tra ...
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VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] . Uno di questi fu Giuseppe Baretti. Ciò spiega come V. A., salito al trono in seguito alla morte di Carlo Emanuele degli Austro-Sardi e nella campagna del '96, con le vittoriedi Montenotte, Dego, Millesimo, spezzò ogni resistenza, prese Cherasco e ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...