La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] «Il calabrese che parla in lingua inglese»), e diVittorio Butera (1877-1955). Assai suggestiva è infine l’operazione linguistica condotta nei suoi romanzi di ambientazione calabrese da Giuseppe Occhiato, scomparso nel 2010.
Nel Salento, la stagione ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di stampa, godè dell'appoggio anche della Francia.
L'A. ebbe, il vanto di essere stato il mentore e il primo educatore politico diVittorio prevaleva la personalità dei singoli collaboratori: Giuseppe Siccardi, Giovanni Nigra, Cavour, Alessandro ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] nel 1774, pochi mesi dopo l'insediamento al trono diVittorio Amedeo III. Il G. intervenne con una Considerazione sopra abati bresciani Pietro Tamburini e Giuseppe Zola, entrambi con l'alone di giansenismo e motivo di inquietudini. Anche il Discorso ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] sue idee sulla costruzione del film. La fotografia diVittorio Storaro contribuì a rendere la pellicola una delle dopo Bologna, un corto girato col fratello Giuseppe nel film collettivo per i mondiali di calcio di Italia ’90, 12 registi per 12 ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] R. De Zerbi, L'archeologia e gli scavi in Italia, in L'Illustrazione universale, II (1875) pp. 166 s.; G. Massari, La vita ed il regno diVittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia, Milano 1878, pp. 115 s., 120 s.; L. Settembrini, Scritti vari ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] dottor Živago di Boris Pasternak e nel 1958, con una sua prefazione, Il Gattopardo diGiuseppe Tomasi di Lampedusa, 1970 uscì Il giardino dei Finzi Contini per la regia diVittorio De Sica, dopo che Valerio Zurlini aveva abbandonato il ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] delle riviste fiorentine, in particolare La Voce diGiuseppe Prezzolini, che si sovrappose al mazzinianesimo familiare importante, ancorché misconosciuto, nella preparazione della controffensiva diVittorio Veneto. Sua fu infatti l’idea – prontamente ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] diVittorio Alfieri (Pisa 1806), premiata dall'Accademia Napoleone di Lucca e divenuta ben presto un punto di e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il "girellone americano", di cui è traccia nelle ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] marzo 1692, e Giuseppe intorno al 1700 (Cifani - Monetti, 1999, pp. 368, 371 nota 6, 373 docc. 1-3). Seiter aveva fatto poi ritorno nell’Urbe, tra il febbraio e il marzo del 1696, per acquistare per Vittorio Amedeo II due quadri di Maratti, e tra ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] la vita politica, mantenendo a Roma i contatti con Giuseppe Spataro, che teneva le fila clandestine. Per Napoli e in vacanza con la moglie, Giuliana Marson, originaria diVittorio Veneto e madre di Angelo, Marco e Antonella, fu colpito da un ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...