BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] Cairo Montenotte. Nel 1879, dimessosi A. G. Barrili da deputato di Albenga, si presentò candidato in quel collegio. La sua elezione, contestata dall'avversario Stefano Castagnola, fu convalidata dalla Camera nella seduta del 25 giugno 1879. Rieletto ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] Un fratello cadetto del G., Giuseppe (1692-1753), fu naturalista, autore di importanti studi di ornitologia e altri temi zoologici, cappella alla Beata Vergine nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, e incrementò l'estensione dei possedimenti ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] costituita ufficialmente con l'approvazione dello statuto. Nei primi tempi fu Stefano a dedicarsi maggiormente all'attività della società e fu sua l'idea di promuovere un congresso delle società operaie piemontesi dandone comunicazione nella seduta ...
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DE RISEIS, GiuseppeStefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] nazion., Terni 1890, p. 384; Id., Il Parlamento ital. nel cinquantenario dello statuto, Roma 1898, pp. 226 s.; E. Faelli, I 508 di Montecitorio, Roma-Torino 1906, p. 57; G. Cicerone, Abruzzo forte e gentile, Roma 1909, pp. 120 ss., 164 ss.; Per G. D ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] l'A. e i capi delle altre congiure (Giuliano della Riva, Tommaso De Marini, Stefano e Domenico Spinola, Francesco Rivarola), nell'intricato giuoco di cospirazioni favorito dalla Francia; e nei processi che ne seguirono risultarono contatti anche con ...
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ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1320 da Daniele di Lanfranco e da Marietta Giustiniani, nel 1349 fu inviato a Monaco dal doge Giovanni Murta per sorvegliare i nobili fuorusciti. Tornato [...] A., che era riuscito a fuggire, fu poi preso e confinato nel castello di Voltaggio presso Genova, donde venne liberato solo per l'intervento del cardinale di S. Sabina, Stefano Teobaldeschi. Ritiratosi a vita privata, morì nel 1383.
Aveva sposato nel ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] a Napoli, ebbe poi dal governo diGiuseppe Bonaparte l'incarico di compiere uno studio per la sistemazione del come ad altri condannati, fu commutata in ergastolo nel carcere di Santo Stefano. Ma non poté raggiungere il luogo destinatogli: il 3 nov ...
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BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] Stefano Scovasso, richiese nel 1886 la costruzione, nei cantieri Orlando di Livorno, di una cannoniera corazzata da lasciare, eventualmente, al comando di solo sulla collaborazione di due capi tecnici, Alfredo Torelli e Giuseppe Cappa, finché, ...
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Transilvania
Regione naturale e storica della Romania. Il nome latino compare nel sec. 12° e allude alle foreste che separavano la regione dall’Ungheria. La T. fu soggetta al dominio dell’impero romano [...] quella regione sotto la Corona di S. Stefano. Il sec. 18° è contraddistinto dal graduale rafforzamento della signoria asburgica e da uno svuotamento progressivo dei privilegi delle «nazioni», infine aboliti da Giuseppe II. Nel medesimo tempo, sempre ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] Giuseppe Giunti di una commissione incaricata di punire coloro che avevano parteggiato per i Francesi o che fossero di sentimenti giacobini. Tale organo di II gli concesse tre commende dell'ordine di S. Stefano.
Morì a Firenze il 6 maggio 1828 ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...