PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] il palazzo Aldobrandini, nell’area poi divenuta la piazzadi S. Paolo alla Colonna.
Il nuovo capitolo generale (de Pagi), ma né Giuseppe Maria né suo padre]; Ibid., Mss.: G. Giscardi, Origine e fasti delle nobili famiglie di Genova, ad nomen; M. ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto di destra si segnalano un ritratto di Cardinale «originale di Ribera», due quadri di «prospettiva con figure» del Piazza, un San Francesco d ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] . un S. Giuseppe oggi a Baltimora (Walters Art Gallery), collegabile con l'immagine di Siena, come forse quello di S. Giovanni in del Bode Museum di Berlino Est (Sachs, 1964) e, per un momento più avanzato, quella di S. Felice in Piazza a Firenze.
Il ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] . poté frequentare le scuole locali, dove ebbe per maestro Giuseppe Cugliero. Questi, compaesano di don Giovanni Bosco, pensò di presentarlo all'educatore salesiano. L'incontro avvenne ai Becchi di Murialdo il 2 ott. 1854: don Bosco fu favorevolmente ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] sua nobiltà; sarà in seguito compresa fra quelle che, quando il r. rescritto 24 nov. 1858 dichiarò il "seggio" di Pozzuoli "piazza chiusa", vennero riconosciute patrizie.
Le condizioni economiche non erano però buone, e il F. (che nell'infanzia aveva ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] del direttore dell’orchestra della Cappella musicale del Santo, Giuseppe Tartini (1770), e gli effetti sulla stessa Cappella di vita popolare e nell’eco degli avvenimenti che colpivano l’attenzione di tutti, come la costruzione della piazza del ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] delle maggiori autorità religiose e politiche catanesi. Nel 1774, per la festa di S. Agata, diresse nella piazza del duomo il proprio dramma per musica Raab liberata, su libretto di G. Pistorio (l'opera venne replicata nel 1775 e nel 1783). Nella ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] Zarlino, zio del musicista Giuseppe) ai francescani osservanti del convento cittadino di S. Francesco, attirato dall di Fabriano. In quel periodo, per la chiesa collegiata di Cerreto d’Esi, S. Maria della Piazza, scolpì un grande crocifisso ligneo di ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] , contro don Giuseppe Piccilli, di Maddaloni. Un altro processo per la stessa accusa, contro tre cittadini di Cesena, sempre presieduto misure di sicurezza e di repressione volute dal papa. Dopo gli incidenti provocati dai carbonari in piazza Colonna ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] vista dei fanciulli abbandonati che trascorrevano la notte dormendo sulle panche dei pollaioli in piazza della Rotonda e sui gradini del Pantheon. Perciò, per dare un tetto ad alcuni di essi, prese in affitto una spaziosa camera presso S. Maria della ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...