FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] nelle lettere" (Arch. di Stato di Napoli, Atti del Proc. di separazione coniugale Fonseca. Tria, Dep. di D. Giuseppe de Souza, ff. 94 giungendo, come nel caso del comandante militare della piazzadi Napoli generale G. Rey, che si era impadronito ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] la collaborazione del Fanzago e di altri artisti minori; il F. scolpì le statue di S. Giuseppe e di S. Gioacchino (Nava Cellini da archivi privati, I, Pittori e scultori nella chiesa di S. Agnese a piazza Navona in Roma, in Archivi d'Italia, I (1933 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] camera dell'appartamento vecchio verso la piazza e per alcuni quadri con funzioni di sovrapporte. I lavori in palazzo 1650 il G. eseguì anche la pala in S. Girolamo di Saludecio raffigurante S. Giuseppe, il Bambino, s. Agata e l'angelocustode in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] medesima cosa afferma la lettera introduttiva diGiuseppe Cusani). Lo spirito umanistico, con offici del comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco (1216-1515), Milano 1968, pp. 235-36.
G.M. Piazza, Appunti sulla lingua di Bernardino Corio, ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] F. di fare molto, ma le sue lettere di speranza da Roma venivano addirittura lette in piazza fra gli sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni, Empoli 1921, pp. 110, 119-23; E. Di Carlo, Niccolò Tommaseo e A. F., in Arch. st. per la Dalmazia, XIII (1932), ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] la sentenza di condanna diGiuseppe Gozzini, primo obiettore cattolico in Italia – che occorresse ridimensionare il concetto di patria e , sia la ripresa della celebrazione autogestita in piazza da parte della comunità sia l’iniziativa dell ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, per il canto, di A. Basso, il L. è stato anche ritenuto allievo in Roma didi fine atto in stile monodico (al L. toccarono quelli della Sofronia).
Anche in ragione dell'affollamento della piazza ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] quale subentrò come maestro di architettura Giuseppe Castellazzi.
Iniziò così per il D. un primo periodo di attività e di esperienze, ispirate e concorso per i portici del nuovo centro, via Pellicceria-piazza della Repubblica (ibid., f. 94 A). Dal ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] esercitava la professione nella propria farmacia, situata nella piazza del Duomo. La madre, Celestina Agabiti, il linguista Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Ludovico Ragghianti ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] (Genova, piazza Giustiniani), uno con Nettuno e Anfitrite, l'altro con le storie di Amore e Giuseppe, divennero entrambi pittori: tuttavia, mentre il primo fu un artista di notevole successo (cfr. voce), il secondo ebbe minore fortuna.
Giuseppe ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...