DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] quale subentrò come maestro di architettura Giuseppe Castellazzi.
Iniziò così per il D. un primo periodo di attività e di esperienze, ispirate e concorso per i portici del nuovo centro, via Pellicceria-piazza della Repubblica (ibid., f. 94 A). Dal ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] (Genova, piazza Giustiniani), uno con Nettuno e Anfitrite, l'altro con le storie di Amore e Giuseppe, divennero entrambi pittori: tuttavia, mentre il primo fu un artista di notevole successo (cfr. voce), il secondo ebbe minore fortuna.
Giuseppe ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] ’ pensiero dal Nabucco diGiuseppe Verdi. L’impianto teatrale di queste azioni prevedeva, il 20 febbraio nella Basilica di S. Maria in Montesanto in piazza del Popolo.
Fonti e Bibliografia
M. Diacono, L'alfabeto di K., in Quaderni della ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] proposito la Pianta altimetrica indicante il progetto per l'apertura e sistemazione delle vie e piazze d'accesso alla Stazione Centrale di Roma (Roma, Acc. di S. Luca Fondo Cipolla, planimetria, dis, n. 3034), redatta dal C. quasi in alternativa al ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] quarantennio. Nel 1860, secondo il Marangoni (p. 418), il B. avrebbe partecipato a un concorso per la sistemazione della piazza del Duomo di Milano con un progetto in stile neogotico, esposto nel luglio dello stesso anno a Brera (ma ricerche presso l ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] impossibile attuazione, il suo progetto per un teatro di marmo che sorgesse dall'acqua proprio nel bacino di S. Marco, a Venezia, tra la piazza, la punta della Dogana e l'isola di S. Giorgio).
Casa Corner, dunque, come laboratorio culturale, cenacolo ...
Leggi Tutto
ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] est-ovest che, dopo una sequenza di mercati, culminava nella piazza del duomo, la quale serviva da -1380), è costituito da otto vetrate con la Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, la Passione, il Martirio degli apostoli, S. Caterina e S. Eustachio ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] 1853 il C. dirige gli scavi della via Appia nel tratto tra la tomba di Cecilia Metella e Boville. Del 1852 è lo scavo di Veio. Nel 1855, alla morte diGiuseppe Melchiorri, il C. viene eletto presidente del Museo Capitolino, dopo essere stato iscritto ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] ott. 1611 risulta affittuario del Colonna di Paliano a Palazzo dell'Olmo in piazza della Pilotta (Roma, Archivio Colonna Galleria Doria Pamphili, è forse di Lucrina, così come a Pietro Fetti può far pensare il S. Giuseppe, ilcui prototipo del F. è ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] 'Ortolano, al Garofalo e soprattutto a Callisto Piazza" (Sgarbi, in, Da Tiziano..., 1981, in concorrenza con Giuseppe Porta Salviati, Battista La Libreria Marciana. Arte e iconologia, in Saggi e mem. di storia dell'arte, Firenze 1968, pp. 70, 74, J ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...