BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Congregazione per il trasporto della colonna antonina nella piazzadi Montecitorio. Era la più antica delle colonne monolitiche dal nipote Giuseppe. Si tratta - è giudizio concorde di Duchesne, Mommsen e Leclercq - di un monumento di "dimensions ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] dal papa il titolo di principe di Musignano, sposò a Bruxelles la cugina Zenaide, figlia diGiuseppe Bonaparte, con la quale , alla funzione del Parlamento, le manifestazioni della piazza egli avesse comunque prospettato e offerto una chiara ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . ebbe un ruolo decisivo nella vittoria, riuscendo prima a piazzare le sue truppe, con alcuni cannoni, alle spalle del debito pubblico, enorme in epoca borbonica e cresciuto nel breve regno diGiuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ridusse l' ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] di linea dell'esercito diGiuseppe Bonaparte. Diede ottima prova delle sue doti militari nella campagna di tal senso, soprattutto quando, comandante della piazzadi Napoli, aveva ai suoi ordini una forza di polizia autonoma (cfr. per es. Weil ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] lettore delle riviste fiorentine, in particolare La Voce diGiuseppe Prezzolini, che si sovrappose al mazzinianesimo familiare nell parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una piazza gremita, sottolineando ancora una volta il carattere antifascista ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] "corazze" per fronteggiare un attacco turco alle "piazze" e sono presenti solo tre compagnie, inclusa, evidentemente 'innamoramento - ha rischiato d'uscir di senno: "no torni in me" aveva confessato al conte Giuseppe della Porta - si placa in ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] 1974, pp. 97, 368, 379 n.; E. Viola, Combattentismo e Mussolini dopo il congresso di Assisi, Firenze 1975, pp. 22 s., 25 s.; G. Bianchi, Da piazza San Sepolcro a piazzale Loreto, I, Dissoluzione dell'Italia post-risorgimentale 1919-1924, Milano 1978 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] successive Memorie (Memorie scritte da lui medesimo. A Giuseppe Mazzini intorno all'Assedio di Firenze, ed ai casi della sua vita fino 1847).
Nel gennaio 1848 il G. scese in piazza per chiedere un pronto armamento della guardia civica, ponendo ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] nelle lettere" (Arch. di Stato di Napoli, Atti del Proc. di separazione coniugale Fonseca. Tria, Dep. di D. Giuseppe de Souza, ff. 94 giungendo, come nel caso del comandante militare della piazzadi Napoli generale G. Rey, che si era impadronito ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] F. di fare molto, ma le sue lettere di speranza da Roma venivano addirittura lette in piazza fra gli sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni, Empoli 1921, pp. 110, 119-23; E. Di Carlo, Niccolò Tommaseo e A. F., in Arch. st. per la Dalmazia, XIII (1932), ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...