PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] frangere a l’orizzonte tra le canne / e risorbirsi un rotolio di ghiaie. / Ahi stolta gente che la città rode»: Mare, arremba / in secco i gozzi all’orlo della piazza, / getta barbagli nei fondachi bui./ Di là campagna tra muretti d’orto»: cfr. ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e diGiuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] , Gino, venne accolto dallo zio Giuseppe Pea, che era direttore di piazzale presso le segherie Henraux; il Tre alberi (dramma, in Botteghe oscure, 1951, Quaderno VII), Peccati in piazza (Firenze 1956), Makarà (operetta, in Inventario, n.s., 1983, n ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] barricate, il L. non esitò a scendere in piazza insieme con il padre che lo aveva raggiunto da Venosa , e quelli posti in appendice a F. De Sanctis, La giovinezza, a cura di G. Savarese, Torino 1972, ad ind.; dello stesso De Sanctis si vedano pure i ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] della Beata Giuliana (1782) che si trova sulla piazza della basilica a Busto. Diciassette disegni del B. , in Il Tempio, VII[1931] n. 3-4; Rime dialettali bustesi, a cura di B. Grampa, Busto Arsizio.1951, pp. 21-30; B. Grampa, Mostra bustese dell ...
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PRISCO, Michele
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Torre Annunziata il 18 gennaio 1920. Esordisce con una raccolta di racconti (alcuni dei quali anticipati in riviste), La provincia addormentata [...] culturale (nel 1960 è tra i promotori della rivista Le ragioni narrative) - pubblica La dama dipiazza (1961), un romanzo ambientato tra la fine della prima e quella della seconda guerra mondiale (doveva intitolarsi Gli anni delle bandiere ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] L'oro di Napoli (ispirato dai racconti diGiuseppe Marotta) - e Amidei, che fu il più assiduo collaboratore di Rossellini (da di Roma (1948) di R. Castellani e le fresche pitture d'ambiente di L. Emmer (Domenica d'agosto, 1950, Le ragazze dipiazzadi ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] apparvero altre due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a determinare la poi solidali nel denunciare le indagini ‘deviate’ sulla strage dipiazza Fontana. Il dissidio sul tema dell’aborto, consumatosi sulle ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] poveri, ospitati dalle piccole suore dei poveri nella casa dipiazza S. Pietro in Vincoli. Qui venne anche raccogliendo quella , Aspetti della cultura, p. 371).
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini furono i confidenti più preziosi del D. negli anni ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] seconda aveva lavorato con Raf Vallone, amico di Cesare, nel film diGiuseppe De Santis Riso amaro, alla cui elaborazione pomeriggio, Pavese si recò all’albergo Roma, sotto i portici dipiazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] 1953).
Di quell’esordio si accorsero in pochi; tra i più tempestivi, Eugenio Montale, Geno Pampaloni, Giuseppe Prezzolini. fino alla scomparsa di Parise, che per suo tramite frequentò gli artisti della cosiddetta Scuola dipiazza del Popolo: Franco ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...