GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] e della nobile Paola Ripamonti. Ebbe come fratelli Giuseppe, patriota risorgimentale e importante uomo politico, e dal padre del G. che costruì tra l'altro il palazzo dipiazza Castello 20 indicato dal G. dal 1891 come sua residenza milanese. ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] (che gestiva l'omonimo tronco a scartamento ridotto e a trazione a vapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel 1898 su una lunghezza di Km 23,550) nella Società anonima strade ferrate secondarie meridionali. Questa trasformazione seguiva l ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] aveva consentito un corpo di compagnia vicino ai 100.000 scudi - restava lontano, la piazzadi Lione sembrava riacquistare fiducia l'omonimo nipote Pompeo di Paolo.
Degli altri figli del B., tutti nati da Faustina diGiuseppe Buonvisi, erano morti ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] pieno centro di Lucca (in piazza S. Michele), di uno sportello bancario che svolgeva operazioni di cambiavalute e all'immediato dopoguerra, di Francesco, primo figlio diGiuseppe, nato a Lucca il 23 dic. 1895 dal matrimonio di questo con Ersilia ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] di alto liccio diretto da A. Dini, già pagato dall'ottobre del 1736 (ibid.).
Il primo pezzo della serie, destinata alla camera da parata della regina verso piazzadi un arazzo raffigurante un Nano. Nello stesso febbraio 1743anche il fratello Giuseppe ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] al 4%. Un "delegato protettore" fu nei primi anni il governatore della piazzadi Messina, in seguito quello di Reggio.
L'iniziativa va inquadrata nelle risultanze di un travagliato dibattito che aveva investito le sfere governative in rapporto all ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] e C.". Essa fu socia della "Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1583-87, della "Alessandro poterono continuare ancora per qualche anno le loro attività sulla piazzadi Anversa.
L'asserzione del Goris che nel 1579 i ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] 'inserimento della piazzadi Lecco nelle maggiori correnti di traffico regionale con l'apertura delle linee ferroviarie di collegamento con esteri, affidati alla cura di Giacomo (1897-1983), figlio diGiuseppe - sia di innovazione di prodotto: il G., ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , come ci rivela un suo biglietto al capitano della piazzadi Monte S. Savino, in data 17 luglio 1774, ag. 1795. E nonostante che il presidente del Buon Governo, Giuseppe Giusti, che aveva denunziato l'autore, protestasse contro la sua assoluzione ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] ai bisogni e al commercio della nostra piazza": tale larghezza di mezzi aveva illuso gli amministratori, che non Gran parte del suo ingente patrimonio passò in eredità al fratello Giuseppe, che era rimasto in Genova, titolare dell'antica casa patema ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...