CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] lasciò tutti i diritti musicali alla casa di riposo per musicisti "Giuseppe Verdi" di Milano "in riverente omaggio pel Grande con quel suo temperamento dipiazza, che va ad impegolarsi nella tragedia dannunziana. Cilea di questi trucchi non ne ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] l’esplosione della strategia della tensione con la strage dipiazza Fontana (12 dicembre 1969). Donat-Cattin, avendo visto disseminazione dei centri studi intitolati a Giuseppe Donati caratterizzarono ulteriormente la vivacità partecipativa degli ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] gli facilitò di molto la scalata alla Beghin Say; l'acquisto di lussuose dimore, quali il palazzetto dipiazza Belgioioso a affare Enimont. Dal carcere di Opera, presso Milano, trapelarono stralci della deposizione diGiuseppe Garofano - succeduto al ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] nell'Eden, il Sacrificio di Isacco e Giuseppe venduto dai fratelli: essi mostrano s., 231, 233, 267, 269, 288, 311 s., 457, 514; A. Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. Schubring, Cassoni, ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] illiberali di repressione delle manifestazioni dipiazza. Attaccò i provvedimenti arbitrari a danno di ). Nominò tre giudici della Corte costituzionale: Virgilio Andrioli (1978), Giuseppe Ferrari (1980), Giovanni Conso (1982), e cinque senatori a ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] con l’ingegner Giuseppe Quaroni, con il quale prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a tre concorsi nazionali (Biblioteca nazionale di Firenze, 1906; sistemazione dipiazza Colonna, Roma 1913; collegamento dei palazzi ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] una sintesi originale tra la ricerca espositiva razionalista diGiuseppe Pagano, Edoardo Persico, Marcello Nizzoli e Franco Castiglioni, che – oltre a gestire lo Studio Museo dipiazza Castello 27 – cura la conservazione e la catalogazione dei ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] ).
Affidato alle cure del professor Giuseppe Buonomo nel 1881 fu internato nel manicomio provinciale di Napoli. Neppure nei mesi trascorsi in studio personale nelle case Corrodi di via Maria Adelaide, nei pressi dipiazza del Popolo.
Qui, adattandosi ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola dipiazza Apollinare, dove ebbe insegnante don Ignazio Garroni. Qui – ricordò dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi. Il trittico poetico Cose der monno e il sonetto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] che di quello socialista. Da ultimo, nel 1908, si arrivò alla rottura e alla nascita della Gran Loggia dipiazza del Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad Antonio Meucci a Staten Island, New ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...