GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] fece riscattare la collezione padovana di codici, stampe, incisioni e monete di A. Piazza; ottenne le collezioni d'arte . durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli di italianità. Il G. infatti, ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] già in questi anni frequentava lo studio diGiuseppe Bezzuoli.
Forse per le ristrettezze economiche di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella piazza del duomo di Prato, cimitero di Cremona, restauro del teatro Comunale di ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] 1° febbraio questi avevano preso in consegna la piazzadi Città di Castello, mentre se ne allontanavano le milizie cisalpine. 1826, perché coloro che erano via via votati - Giuseppe Pallavicino, Luigi Brivio, Lorenzo Prinetti, Antonio Negri, Tiberio ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] attivo a Genova): un portale di marmo nero per Raffaele Giustiniani nella piazza Lunga (il primo documento è sua morte, la commissione Pinello fu trasferita al nipote Giuseppe, figlio di suo fratello Giovanni Francesco.
Della famiglia del D. sappiamo ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] piazza del paese, lavorando al servizio dell'anonima clientela locale.
Al 1765 risalirebbe il fondamentale incontro con il pittore Giuseppe parte integrante un corpus di incisioni, la Raccolta di carte diverse diGiuseppe Maggiolini (1784), formato ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] di via Panisperna; Laura, Anna e Giovanni.
Di origine ebraica, la famiglia Pontecorvo visse a Pisa, non lontano da piazza aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di Aldo Vergano, finanziato dall’Associazione ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Lami (Novelle letterarie di Firenze, XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. fu dieci anni dopo criticata da Giuseppe Baretti (Frusta di gotta e la caduta in piazza Navona del 7 maggio 1791, che aggravò la sua invalidità, gli impedirono di ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] nel 1798, Pistrucci lavorò come apprendista presso il fratello Giuseppe, incisore di cammei. Studiò pittura con Stefano Tofanelli, maestro di Filippo, recandosi con questi a disegnare nelle Stanze di Raffaello nei giorni festivi. Nel 1799 frequentò l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] di giugno e la prima metà dididi Domenico, avogadore didididi frumento; e, a mo' didididididiDiDididididipiazzadidi Stato di Venezia, Avogaria dididi a cura di A. di Venezia, ove si legge il simbolo della... arma... dididididididididididididi ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Rothschild che controllava i due terzi dei titoli italiani sulla piazzadi Parigi. In questa sede rimase per circa nove anni, Nel 1927 il ministro delle Finanze e del Tesoro Giuseppe Volpi di Misurata, lo propose per la nomina a direttore generale ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...