GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] Monteverde, originariamente condivisa con i fratelli Nicola e Giuseppe, di cui nell'ottobre 1743 aveva rilevato l'intera con annesso vestiario della chiesa della Natività di Gesù in piazza Pasquino, senza tuttavia ricevere retribuzione essendo ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] G. L., in Humanistica Lovaniensia, XXXVII (1988), pp. 1-29; M.C. Billanovich, La vicenda dell'orologio dipiazza dei Signori a Padova: committenti, esecutori, modalità di costruzione, in Archivio veneto, s. 5, CLXVIII (1989), pp. 52, 64; M.L. King ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Costantini.
Nel frattempo Pesci era andato ad abitare a piazzadi Spagna, sul lato sinistro verso la strada Paolina, di quarant’anni, e i figli Caterina di diciannove anni, Virginia di diciassette, Giuseppedi quindici, futuro pittore, ed Eustachio di ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] a Livorno nel 1601 per collaborare alla decorazione del loggiato dipiazza Grande. Abbiamo invece la certezza che la moglie e , Bibl. Scuola superiore S. Anna, Archivio storico, Monastero di S. Giuseppe 34, cc. 52s-d). Sappiamo, inoltre, che il ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] a leggere e scrivere. Nel 1868 scoprì gli scritti diGiuseppe Mazzini, e divenne repubblicano.
Nel dicembre 1869 partecipò a affissione in un luogo pubblico della città di Salerno (Strada Capo diPiazza) di uno scritto eccitante il popolo alla rivolta ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] osservanti di S. Francesco del convento di S. Giuseppedi Brescia piazza S. Faustino.
Unica sua opera nota, da annoverarsi tra le massime realizzazioni dell'oreficeria italiana del primo Rinascimento (Morassi, 1939, pp. 270 s.), è la croce argentea di ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] Giuseppe Ruffini e in seguito a bottega da Mariano Ghirotti, noto in città come ebanista.
A soli quindici anni, nel 1833, iniziò a frequentare l’Accademia di belle arti di della Crocetta; la statua di Dante, collocata al centro dipiazza S. Croce, fu ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Giuseppe a Panna.
Rimangono inoltre nel Parmense due opere di carattere devozionale: la Vergine e santi (sullo sfondo il paesetto di ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, p. 190;I. Affò, Il parmigiano servitor dipiazza, Parma 1796, pp ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio diGiuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] ; già racc. Morandotti: La colazione dei poveri,Soldato ferito; a Torino, coll. privata: Il mendicante moro; Museo civico: Scena dipiazza; a Treviglio, racc. Ferraris: Bambino seduto su una cesta. Per le riproduzioni dei quadri in collez. private si ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , in Il Popolo d'Italia, 24 apr. 1919). I motivi principali del suo progetto politico, ispirato all'originario programma dipiazza S. Sepolcro, furono ribaditi nei manifesti che il G. compilò in occasione del 1° maggio e nella ricorrenza dell ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...