AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] istituiva, in una casa sita in piazza Gran Madre di Dio, un asilo femminile con cinquanta Italia, XIX(1916),I, pp. 839-855;A. Colombo, Una lettera di R. d'A. a Giuseppe Dabormida sulla spedizione in Crimea, in Rass. storica del Risorgimento, II(1915 ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 1919-1922, Cremona 1933; Da Vittorio Veneto a piazza San Sepolcro, Milano 1933; La beffa del destino. 319; G. Cremonesi, Voci e moniti della vecchia Italia. Dalla democrazia di E. Sacchi alla signoria di R. F., Cremona 1946, pp. 9, 48, 192, 212 ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] pubblicato la prima volta nel 1831 a Padova per le nozze Zara-Piazza e la seconda volta nelle Opere raccolte dal Veludo. L'argomento al Bernardi e da una serie di ventiquattro sonetti cemposti in memoria diGiuseppe Monico, fondatore e direttore del ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] dell'artista, fu tratta una fusione in bronzo, posta nella piazza De Fabris alle Nove.
I molti lavori condotti al tempo del Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, diGiuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] a Roma diGiuseppe Lauricella e Orso Mario Corbino, e successivamente di Tullio Levi-Civita, Severi, Enriques e Giuseppe Bagnera.
(1907-1987), e la geologa Maria Piazza (1894-1976), insegnante di scienze naturali nella scuola media israelitica, sia ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Clementina, esordì nel 1797 realizzando in collaborazione con G. Putti le statue erette il 9 ottobre nella piazza Maggiore di Ravenna, in occasione della festa patriottica per il primo anniversario della Repubblica Cisalpina (ibid., pp. 3, 10 ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] e S. Giuseppe) per la chiesa di S. Lorenzo di Villanova Mondovì. L'anno seguente (1886) otteneva i pnmi successi di critica con i (1928) sulla piazza Taxim di Istanbul, le statue equestri di Kemal Ataturk ad Ankara e a Smirne (1931), di Re Feisal a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] con Vincenza Melzi d’Eril.
L’ascesa al trono imperiale diGiuseppe II, nel 1780, ne risveglia la sopita passione politica: , Pietro fu folgorato dalla vicenda del commissario di Sanità Guglielmo Piazza e del barbiere Gian Giacomo Mora, atrocemente ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] non poté concludere, perché morì improvvisamente in una bottega di caffè in piazza S. Marco a Venezia il 17 ag. 1767 tutt'altro che facile, ibid., p. 205; L. Menegazzi, Di Gaspare, Giuseppe e Antonio Diziani, in Arte veneta, XI, (1986), pp. ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] G. Felici, Villa Ludovisi in Roma, Roma 1952, pp. 290 s.; C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Bologna 1971, pp. 91 s.; A. Schiavo, La veduta diGiuseppe Valeriani del S. Lorenzo in Damaso, in Studi romani, XX (1972), 2, pp. 228 ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...