GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] e alla costruzione della chiesa madre di S. Nicolò (1730-70) sulla piazza principale; entrambe queste chiese hanno fornì i disegni per la chiesa di S. Agata su impianto a ottagono irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare ...
Leggi Tutto
BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] , 23, 1982, 2, pp. 817-859; S. Burgalassi, La piazza del duomo di Pisa. Enciclopedia teologico-simbolica di pietra e calendario 'cosmico', Pisa 1983; C. Casini, I restauri secenteschi del duomo di Pisa, Bollettino storico pisano 55, 1986, pp. 149-170 ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] alle esperienze plastiche. La statua di Saffo (Roma, atrio di palazzo Castellani a piazzadi Trevi) è del 1866 e O. Montenovesi, Il Camposanto di Roma. Storia e descrizione, Roma 1915, pp. 105, 110; M. De Benedetti, Giuseppe Ferrari,R. B…, in ...
Leggi Tutto
FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] e un armato), il Victoria and Albert Museum di Londra (Giostra in piazza della Loggia) e in collezione privata romana (cfr Faustino e Giovita. Nella sagrestia di S. Giuseppe a Brescia si trova una pala con Le stigmate di s. Francesco. Le antiche guide ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] di S. Vito, nella settecentesca piazza della Repubblica a Mazzara (1771), commissionata dal vescovo Michele Scavo; quella di Angeli-acquasantiera per la chiesa palermitana di S. Giuseppe; l'altro è opera di Federico Siracusa, con Filippo Pennino tra ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] al 1732 della collaborazione dell'ingegnere Giuseppe Stendardo, e fino al 1738 di quella di Giovanni Martino Buonocore - appare comunque rinnovamento architettonico e decorativo della piccola chiesa di S. Michele a piazza Dante, chiamò il G. per l' ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Pio VII, nel 1814: a lui e a Valadier venne affidato l'allestimento di illuminazioni e parati a festa per alcuni edifici, monumenti e piazze (disegni a Roma, Ist. di archeol. e storia dell'arte, Coll. Lanciani, Roma XI, 41, vol. III); in pal. Farnese ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] nel 1846.
Il D. morì a Firenze il dì 16 luglio 1735 (Arch. di Stato di Firenze, Medici e speziali, n. 263, c. 225v) e fu sepolto in S. Felice in Piazza. Lasciò il figlio Giuseppe, che anche divenne buon decoratore in affresco.
Fonti e Bibl.: Firenze ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore diGiuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] Posillipo quanto alle più moderne disposizioni in senso naturalista che appunto Giuseppe Palizzi aveva ricavato in Francia dal contatto con Courbet e con la scuola di Barbizon. Di queste disposizioni verso una presa diretta dal vero il C. dette già ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di Roma, nel Museo di Roma, nel Museo civico di Belluno, nel Museo Revoltella di Trieste, nel Museo civico di Treviso. Tra le collezioni private è notevole quella del pronipote Giuseppe volo del pittore I.C. in Piazzadi Siena nell'aprile 1847, in L' ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...