CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] il progetto del C., si prevedevano la costruzione di due muraglioni continui di arginatura, che iniziavano all'altezza dipiazza del Popolo e finivano a porta Portese, e l'apertura di due lungotevere, sotto cui si sarebbero disposti i collettori ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] in aula. Ebbe come principale oppositore il capo della CGIL, GiuseppeDi Vittorio, e condusse con serietà e abilità la legge al voto DC, che poco dopo fu investito dalla strage terroristica dipiazza Fontana a Milano (12 dicembre 1969). Fu allora Moro ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] e con l’architetto Giuseppe Mancini alla realizzazione delle scenografie per L’amore dei tre re di Sem Benelli(1913), e per dipendenti raggruppati attorno a a una sorta dipiazza, nonché alcuni blocchi di case a schiera unifamiliari; con Oliveri, con ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] volta al lavoro nel 1702, al fianco diGiuseppe, nella decorazione della chiesa di S. Teresa, e soltanto l’anno seguente per le statue in bronzo dei reali di Sicilia nel monumento dell’Immacolata dipiazza S. Domenico (1750), stucchi nelle chiese ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] capoluogo lombardo il 9 giugno 1918 nella stessa sede dell'Associazione industriale e commerciale dipiazza S. Sepolcro, ove saranno fondati i Fasci nazionali di combattimento, uscirà l'Unione italiana del lavoro. In questo Convegno, il C., che già ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] i ss. Gaetano da Thiene e Giuseppe Calasanzio in S. Dorotea (Coccia; Rudolph, con proposta di datazione tra il 1751 e il 5; M. diPiazza, Arte moderna di Sicilia nei musei europei e americani ..., tesi di laurea, a.a. 2006-2007, Univ. di Palermo; A. ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] presente nel palazzo che fu proprietà di Giovan Battista Crescenzi, in piazza della Rotonda (Kirwin, 1972, 2003, pp. 30 s. n. 39; S. Maniello Cardone, Un «S. Giuseppe» di F. N. per l’Università dei carpentieri in Campidoglio, in Alma Roma, XLVI (2005 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] figlio della coppia, una bambina di nome Teresa, fu battezzata a Napoli nella parrocchia di S. Giuseppe Maggiore (Prota Giurleo, 1955, il colonnato di recinzione dipiazza Navona nel 1675 in occasione delle feste promosse dall'Arciconfraternita di S. ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] coltre da rivestire in diaspro, lasciando poi l’opera a Giuseppe Mazzuoli (Fraschetti, 1900, pp. 181 s.); dal 15 Seicento ascolano. Il caso del tabernacolo mariano dipiazza del Popolo, in Opus. Quaderno di storia dell’architettura e restauro, VII ( ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] periziava, per conto di G. J. Lamberti, i lavori di decorazione eseguiti da questo per l'orologio dipiazza, mentre per la ,Francesco d'Assisi e donatore, dipinta per la chiesa di S. Giuseppe (Brescia, Pinacoteca Civica Tosio Martinengo, n. 97): la ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...