PEVERELLI, Luciana
Sabina Ciminari
– Nacque a Milano il 16 febbraio 1902 da Gino, intellettuale, critico musicale e imprenditore, ed Ernesta Monzini, giornalista e insegnante.
Notizie sulla sua famiglia [...] nel 1930 fu segnalata da Giuseppe Marotta e le permise di vincere il primo premio di un concorso indetto da Rizzoli, , 27 agosto 1986, n. 35, pp. 92-94; G.P. Piazza, Possedeva il tocco magico per orchestrare un sogno, in Historia, settembre 1986, ...
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TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] lo stesso Tavigliano si attribuisce la conclusione dei lavori nella cappella di S. Giuseppe in S. Teresa (1724 circa), quelli nella chiesa del dei lavori per le chiese di Mongreno (1757) e Tavigliano, per il palazzo Pastoris in piazza S. Carlo e per l ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] in Spagna e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 da capitano dell’esercito francese, borboniche; nel 1807 fu comandante in seconda della piazzadi Gaeta; nel 1809 comandante militare in Molise, dove ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Pio VII, nel 1814: a lui e a Valadier venne affidato l'allestimento di illuminazioni e parati a festa per alcuni edifici, monumenti e piazze (disegni a Roma, Ist. di archeol. e storia dell'arte, Coll. Lanciani, Roma XI, 41, vol. III); in pal. Farnese ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] Smargiassi) e in seguito frequentando la scuola privata diGiuseppe Bonolis al largo Vittoria.
Nella cerchia del cinquantenne prima della deriva commerciale che aveva inquinato la ‘piazza’ capitolina nell’ultimo trentennio dell’Ottocento (Querci, ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e diGiuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] , Gino, venne accolto dallo zio Giuseppe Pea, che era direttore di piazzale presso le segherie Henraux; il Tre alberi (dramma, in Botteghe oscure, 1951, Quaderno VII), Peccati in piazza (Firenze 1956), Makarà (operetta, in Inventario, n.s., 1983, n ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] sarebbe stata assolta nel successivo autunno dal cardinal legato Giuseppe Renato Imperiali. Quanto allo Spinola, egli arrivò a privata. Spinola effettuò poi lo scambio di consegne con il predecessore, Giulio Piazza, creato cardinale. Tuttavia, fece il ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] Bracciano (con clausola di riscatto); poi acquistò il palazzo Cenci Bolognetti a piazza Venezia, destinato a ospitare le opere d’arte commissionate e acquistate da Torlonia, per il quale lavorarono artisti come Antonio Canova e Giuseppe Valadier. Nel ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] delle pieghe, e, nel 1872, il primo premio per la composizione a bassorilievo diGiuseppe l’Ebreo (ibid., pp. 231-233, 259). Frequentò negli stessi anni (1871-72) lo studio di E. Rosa (Giannelli, p. 636; Berggren-Sjöstedt, pp. 203 s.), che lo orientò ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] dal maestro cremonese per i violini nel suo periodo di distacco dallo stile di Amati, nell'ultimo decennio del Seicento. Ancora più rilevante appare l'influenza del M. sull'opera della maturità diGiuseppe Guarneri del Gesù, tra 1730 e 1744: in ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...