FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Non solo Giuseppe; ma anche il primogenito di lui, Rinaldo, il quale, messo un vero e proprio "banco di affari", aveva occhio acutissimo di Nino Costa durante la visita che questi ebbe a fare, come accennato, al F. nel suo studio dipiazza Barbano: ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] , fra cui il futuro direttore A. Bertini e L. De Andreis: poté così effettuare la prima distribuzione di luce ad alcuni negozi dipiazza del Duomo il 28 giugno 1883, e nel luglio inaugurare l'illuminazione dei teatro Manzoni. Con l'ampliamento ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] piazze come piazza Carlo Felice, canali sotterranei, sistemazione dei portici dipiazza Castello, dei sobborghi, e di quella del Bianchi sulla storia della monarchia piemontese, cfr. F. Lemmi, Giuseppe de Maistre in Sardegna, in Fert, III(1931), 3-4, ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di Trevi, il porto di Ripetta, la scalinata dipiazzadi Spagna e piazza S. Ignazio (1726-27).
Durante il pontificato di preesistenti e la direzione diGiuseppe Alviani.
La facciata è caratterizzata dal sistema di portale e balcone principale ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ’idealismo cattolico di Widar Cesarini Sforza e di Felice Battaglia, più che dalla lezione diGiuseppe Capograssi (R di forte conflittualità sindacale che vide, nel dicembre 1969, l’attentato dipiazza Fontana a Milano, la cui matrice di destra, al di ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] per il duca di Ferrara Ercole II d’Este un colosso di Ercole in pietra d’Istria, destinato alla piazzadi Brescello. I ritardi il busto in marmo, firmato, di Girolamo Grimani per il monumento in S. Giuseppedi Castello (1573 circa: Leithe-Jasper, ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] che l'ultima opera eseguita del C. (perduta) fosse destinata a un teatro di corte d'altro Stato: Il Coriolano di C. Ivanovich recitato a Piacenza il 28 maggio 1669 "nel Teatro diPiazza da Musici forestieri" (ma non veneziani) e "a spese del Duca ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dell'agosto 1943 su Milano l'ateneo dipiazza S. Ambrogio subiva gravissimi danni; il di Milano, attraverso i rapporti della polizia fascista, in La Scuola cattolica, CXIV (1986), pp. 459-493; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] giunse invece per Tosca di Puccini (27 agosto 1942, teatro all’aperto in piazza Klafthmonos), lodatissima dal maggio 1972 venne a cercarla l’antico collega GiuseppeDi Stefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per curare la figlia colpita ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] estate, in seguito alle dimissioni del ministro del Tesoro Giuseppe Pella, molto osteggiato dalle sinistre interne. Nella crisi regolamenti parlamentari. Peraltro, subito dopo la strage dipiazza Fontana (12 dicembre 1969), Andreotti aveva fatto ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...