BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] per la chiesetta dei benedettini dipiazzadi S. Maria in Trastevere una pala d'altare con il Martirio di s. Callisto, titolare della primo avrebbe dipinto la grande tela con La castità diGiuseppe, ora nei depositi della Galleria degli Uffizi. Il ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] nella vecchia casa dipiazza S. Domenico.
è opinione di quasi tutti i liutologi che il B. sia stato allievo di Stradivari. Lo studiato prima con Gerolamo Amati, figlio di Nicola, e successivamente con Giuseppe Guameri, figlio di Andrea, e che solo in ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] la decorazione ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955 Il Parmigiano servitor dipiazza, Parma 1796, pp. 107, 127, 131; Parma, Museo di Antichità: A. Scarabelli-Zunti, Doc. e mem. di belle arti parmigiane ...
Leggi Tutto
BOFONDI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] del Consiglio e di ministro degli Esteri.
Di fronte ai movimenti dipiazza che miravano ad accelerare i tempi dell'azione riformistica governativa, il B., consigliato in ciò dal conte Giuseppe Pasolini, pensava di svolgere una politica di concrete ma ...
Leggi Tutto
ZAGARI, Mario
Giovanni Scirocco
– Nacque a Milano il 14 settembre 1913 da Rodolfo, avvocato, e da Maria Agnoletto.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Milano, fu borsista in economia politica [...] dei lavoratori italiani (PSLI) fondato da Giuseppe Saragat, di cui divenne vicesegretario. Deputato nel 1948 nella fu testimone al processo di Catanzaro sulla strage dipiazza Fontana (12 dicembre 1969), confermando l’esistenza di un accordo a livello ...
Leggi Tutto
AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] del rappresentato, ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, 218; Descrizione di zoo Quadri, Parma 1725, p. 55; O. Ruta, Guida... della città di Parma, Parma 1780, pp. 61, 63-64; I. Affò, Il parmigiano servitor dipiazza, Parma ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e diGiuseppe [...] l'altro, a Sanseverino il teatro (1823) e la torre diPiazza, ad Ascoli Piceno il teatro (1841-46), ad Otricoli la essendo direttore dei lavori l'ing. Giuseppe Bertolini di Reggio Emilia. Sorretto da tre ordini di arcate, alto sulla valle circa 60 ...
Leggi Tutto
CARPANO, Antonio Benedetto
**
Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] tonico dolce-amaro, venne posto in vendita in una bottega di Torino sotto i portici dipiazza Castello, nota dal nome del suo proprietario, il fabbricante di liquori Merendazzo. E a questa antica ditta il C. e i suoi successori rimasero associati per ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] dei mali umani, della perenne volgarità presente nella corte di Dario, come nelle piazzedi Roma ove contrastano i pochi, o in quelle d le parole sono diGiuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è una catena uniforme di scoscese montagne, ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di questa linea è l'ordine del giorno votato dal congresso interregionale di Napoli del luglio 1944, su proposta diGiuseppe Alessi proposta di discussione, ibid., XXII (1970), 98, pp. 73-90; R. Piazza, Dibattito teorico e indirizzi di governo ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...