CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Liber de rei uxoris conditione (Göttweig, Abbazia benedettina, ms. 509 rosso, ff. 1-76v), il Liber de clericorum conditione statuque (ibid d'Aquino, Flavio Giuseppe, il Supplementum chronicarum del Foresti, il Fasciculus temporum del Werner, Orosio, ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] l'anniversario della nuova sovrana, segnò il ritorno del L. all'attività di poeta per musica. L L. fece in breve della Taverna rossa un luogo di divertimento e svago dramma giocoso la cui attribuzione a Giuseppe Petrosellini è stata ormai da tempo ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] Giuseppe, capolista dei sostenitori di Orlando. Benché la lista liberale disponesse di vasti consensi, del sostegno del maggiore quotidiano locale e affrontasse le elezioni del balcaniche, privilegiando piuttosto l'area del Mar Rosso, e non esitò a ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] significative circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta Bardi", "L'associato del Ponte Rosso", oppure "P.L.D.E." (iniziali di "Pico Leon d'Empoli", anagramma del suo nome), erano ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] ideali, da Rodin a Medardo Rosso, da Picasso a Giacometti; nel fu affidata la curatela insieme a Giuseppe Morra, ma poco prima dell’inaugurazione (1968), pp. 48-53; M. De Micheli, La scultura del Novecento, Torino 1981, pp. 249-251; A. P. Sculture e ...
Leggi Tutto
CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] nel 1865 l'illustre giurista Giuseppe Pisanelli, allora deputato liberale, lo sposava nel 1869. rosso" l'aveva inesorabilmente spinta verso un accordo con il fascismo. Fu così che nelle elezioni politiche del maggio 1921 il C. aderì alla lista del ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] fiorentino (decreto del 24 genn. 1752, quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Leon Rosso; luogo dove . Arrigoni, Inventario del carteggio di Giovanni Targioni Tozzetti, in Nuncius, I (1986), pp. 59-139, ad Indicem; a Giuseppe Pelli Bencivenni (11 ...
Leggi Tutto
GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] da M. Bianchi, A. De Ambris, A. Galassi, A.O. Olivetti, D. Papa, C. Rossi, M. Rocca (Prolungando la curva, in La Folla, III [1914], 40, pp. 21 ss.). Nei primi mesi del 1915, poi, insieme con Maria Rygier e M. Rocca, il G. fondò Guerra sociale (20 ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] di Giuseppe Porta, detto il Salviati, Carlo Ridolfi (p. 241) accenna all'importante impegno del pittore nella cura di D.F. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 241; A. Rossi, Spogli vaticani, in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), pp. 282 s.; ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] inciso, in questo caso in rosso e nero, diviso in vari dal 1555), con un capitale che prevedeva la partecipazione del G. per due terzi. La società fu rinnovata incarico, ancora a Messina, il libraio Giuseppe Raffa. Il 28 nov. 1617 appare notizia ...
Leggi Tutto
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...