LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] della dinastia, ad Amedeo VII, il "conte rosso"), fu stampato all'inizio del 1790. La censura, tuttavia, chiese alcuni cambiamenti , sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. All'inizio del 1820 tornò a Corfù. Guglielmo lo invitò ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] in uso in Piemonte sino almeno ai primi anni del Settecento. Si sa infatti che il cugino Gian , stando all'attribuzione proposta da C. Rosso (in Merlin et al., pp. 253 altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli infermi (nell' ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] ); Perinetti a Fiorenzuola d'Arda (1925); il monumento al padre Giuseppe, morto nel 1918, nella chiesa di S. Francesco a Piacenza modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] classificò al primo posto con il rilievo Giuseppe venduto dai fratelli (Napoli, Galleria d' R. Causa, V. G., Milano 1966; Da Antonio Canova a Medardo Rosso. Disegni degli scultori italiani del XIX secolo (catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1982, pp ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] grande elasticità" (Fedeli, L. F., p. 54).
Il paziente lavoro del F. e il compromesso raggiunto a Bologna vennero presto vanificati dall'impatto con il "biennio rosso", allorché, di fronte all'incalzare di fatti "rivoluzionari", prevalsero le spinte ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] la Raccolta di pitture antiche… disegnate da GiuseppeRossi, suo cognato. Anch'egli riprodusse in incisione gli affreschi del Camposanto di Pisa su disegno del cognato. L'opera intitolata Pitture a fresco del Camposanto di Pisa…, stampata a Firenze ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] pseudoportico su colonne ioniche trabeate realizzate in marmo rosso di Castellammare, nel Trapanese, la cui realizzazione per il palazzo urbano di Giuseppe Lanza, principe di Trabia, situato a Palermo nella piazza del Gran Cancelliere e oggi non ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] iniziativa avevano preso in affitto anche la località di Capo Rosso, accordandosi direttamente con il re di Spagna e il bey nel fango di Portoria (l'episodio del leggendario Balilla): il L., con Franzoni e Giuseppe Brignole, propose di dare le armi ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] Giuseppe e Pompeo, partivano col numeroso corpo dei volontari perugini, il D., cui la diretta amministrazione del Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Il palazzo padovano, tra «salotto rosso» e «biblioteca verde», non era Popolo, diretto da Giuseppe Donati, cui Benzoni, La vita ribelle, Bologna 1985; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano ...
Leggi Tutto
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...