MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] diocesi di Rimini. Accompagnato da Giuseppe Salvagnoli Marchetti (figlio di un amico empolese del M., Cosimo, e fratello di all'eternità, che importa a me essere sepolto con un cencio rosso, o con uno straccio pavonazzo?", lettera di L. Nardi a ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il vivo apprezzamento nel Trattato, nelle Rime e nel Rabisch per artisti come il Rosso Fiorentino, Polidoro da Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio, e persino ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] attributive è soggetta la Madonna col Bambino tra i ss. Giuseppe e Pietro Martire, databile entro il primo decennio (Roma, da una pregevole tavolozza di grigi e rossi scuri. L'intensità del dipinto, spesso sottolineata dalla critica, trova ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] . Cini) in cui si riconosce nel S. Giuseppe l’autoritratto del pittore.
Morì di peste il 12 aprile 1522, C., Firenze 2010; S. Padovani, Intorno a P. di C. Il filo rosso di alcune attribuzioni sbagliate, in Commentari d’arte, XVIII (2012), 51, pp. ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] a Napoli "rosso e tondo come una mela, pieno di salute". Secondo i suoi ricordi, il battesimo del palcoscenico avvenne nel e Amori e balestre dialoghetti umoristici di Giuseppe Bertucci (pseudonimo del D.): questi interpretava nel primo lavoro la ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Il Tasso, mentre residenza estiva fu la villetta Il Cancello rosso di Ronchi (Marina di Massa), acquistata nel 1955.
Tra 1993, n. 516-518, pp. 64-72; L'opera di A. Banti. Atti del Convegno di studi,… 1992, a cura di E. Biagini, Firenze 1997 (su cui ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] coraggio e la codardia; la storia è lo sguardo del narratore che scruta i movimenti inconsulti dei personaggi e (versione inglese Document on Giuseppe Pinelli, 1970, ma in (Un sacco bello, 1980 e Bianco rosso e Verdone, 1981), destinato a diventare ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] , e l'ultimogenito Gian Giuseppe.
La nascita, nell'immediato dopoguerra, del partito popolare, non lo del C. e i suoi legami cogli ambienti finanziari e industriali vedi M. G. Rossi, Movimento cattol. e capitale finanziario: appunti sulla genesi del ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] (Belloni, 1988, p. 70). Si riferiscono al solo Giuseppe le carte d'archivio relative ad altre forniture e transazioni commerciali, effettuate dopo la morte del padre: l'invio di due colonne di "mischio".rosso e verde della cava di Val Polcevera alla ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] porta nella loro imagerie i drappi e il rosso, il nomadismo e le deformazioni, l'icona tre quadri di fiori alla VI Sindacale del Lazio e in giugno partecipò alla XX Biennale 1947, presentate in catalogo da Giuseppe Marchiori. Nel 1949 uscì presso De ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...