MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. DelRosso e nel 1836 [...] toscane e, il 7 febbr. 1867, consigliere di Stato presso la prima sezione di Grazia e Giustizia. Poi, con r.d. del 29 nov. 1868, fu trasferito alla sezione delle Finanze. Con la successiva nomina (30 genn. 1876) ad avvocato generale erariale dovette ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] in quella cameristica, lo J. dà sicuramente il meglio di sé; la Fantasia delrosso e nero (1935) e le citate Pagine di Ramón paiono, anche con il trascorrere del tempo, le composizioni più significative, almeno per la "ricerca sonora e formale ben ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] dai moduli albertiani del palazzo Rucellai, di cui conserva, a differenza dagli analoghi palazzi delRosso e Nasi-Torrigiani riuscirono ad avere altri membri della sua famiglia come Giuseppe, quantunque fosse impiegato nel servizio pubblico. Così nel ...
Leggi Tutto
CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] , e fra i suoi allievi furono G. Paolo Cardone, Giulio Cesare Bedeschi, Giovan Paolo Mausonio, Ottavio delRosso. L'allievo più prestigioso, Giuseppe Valeriano, fualla sua, scuola nel 1542, ma non sembra che il C.riuscisse a influenzarne lo stile ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] (1829-36) come allievo di Pietro Benvenuti e di Giuseppe Bezzuoli. Dipinse un Autoritratto giovanile (1833 circa, Livorno d’Orange e poi, nel 1847, Il bertuccione del pittore fiorentino DelRosso eseguito per Leopoldo II, acquirente anche della Zuffa ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] frattempo sposò Paolina Brancaleoni, che gli avrebbe dato due figli: Giuseppe e Umberto. Certamente l'occasione che diede al M. la osserva nel Paesaggio del 1903 (Bologna, Galleria d'arte Bottegantica), giocato sui toni delrosso, del viola e dell' ...
Leggi Tutto
GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] ott. 1881; La Nazione (Firenze), 17 ott. 1881; P. Minucci DelRosso, Ricordo biografico, Firenze 1882; G. Gatteschi, G. del T. Conferenza, Firenze 1882; F. Martini, Commediografi italiani. T. G. del T., in Nuova Antologia, 1° febbr. 1897, pp. 393-403 ...
Leggi Tutto
BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] Viero, il B. consolidò la ragione sociale associandosi con Giuseppe Viero, Andrea Toffanin, un Dal Negro e un certo Menegazzi neoclassiche" di moda in quello scorcio del secolo. Tipici di quel momento: l'uso del "rosso o porpora di Cassio", l'impiego ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] e dell'acciaio, stabilendo una relazione positiva tra aumento della temperatura e attitudine alla magnetizzazione sino alla temperatura delrosso nascente. Rilevò pure che a questa temperatura il ferro e l'acciaio impiegano a smagnetizzarsi un tempo ...
Leggi Tutto
Paleontologo (Padova 1811 - Pisa 1889), prof. di mineralogia e geologia all'univ. di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1875). Si occupò particolarmente della geologia della Toscana e di ricerche su fossili [...] d'ogni parte d'Italia; di particolare importanza l'illustrazione dei fossili della Sardegna, raccolti dal Lamarmora e studiati da M. (1857), e una monografia sui fossili delRosso Ammonitico lombardo e dell'Appennino Centrale. ...
Leggi Tutto
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...