ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] del dramma sorpreso al suo acme (Sansone e Dalila coll. Longhi, Firenze; Giobbe deriso, Budapest, Museo; Pietà, coll. Mowinckel, Genova; La tazza di Beniamino, Voltaggio, chiesa dei cappuccini; Agar, Genova, Palazzo Rosso dell'A., Giuseppe, pur esso ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] del fascismo: Giuseppe De Santis e la critica cinematografica, 1941-1943, a cura di M. Furno, R. Renzi, Bologna 1984.
V. Caprara, Giuseppe De Santis, Roma 1991.
A. Viti, Giuseppe De Santis and postwar Italian cinema, Toronto-Buffalo 1996.
Rosso ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] von Stuck, L. Bistolfi, I. Zuloaga ed E. Anglada, che del resto il C. proclamava di ammirare. Verso il 1915 componeva nature morte Venti ebbe tra gli allievi anche Capogrossi. Era amico di Medardo Rosso, Thovez, A. Soffici, A. Spadini, A. Dunoyer de ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] 1914; Studi di architettura genovese: palazzo Rosso, Roma 1921; Architetti dal XV al del MIAR (1931) contribuì alla divulgazione del razionalismo attraverso studi monografici su Giuseppe Terragni (ibid. 1947) e l'organizzazione, per la Triennale del ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] prima con Gerolamo Amati, figlio di Nicola, e successivamente con Giuseppe Guameri, figlio di Andrea, e che solo in un secondo rosso rubino a un rosso più chiaro, fino a un giallo caldo e brillante.
Considerato nel suo insieme, il modello del B ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] sue prime statue, Giuseppe ebreo, troppo ligia di Venezia, l'ordine severo e dignitoso del monumento al duca d'Aosta e le Il monumento funebre Doria, ibid., XLIV (1916), pp. 388-394; O. G. Rosso, L'arte di E. B., in Rass. d'arte, VIII (1921), pp ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] riviste della Mondadori dai bilanci in rosso (quali "Comoedia", "La donna politico da quello economico.
Alla fine del secondo conflitto mondiale, si lanciò con la Rizzoli e C., insieme al produttore Giuseppe Amato, il film Domani è troppo tardi (1950 ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] . Le sue opere risultano intrecciate con quelle degli scrittori del periodo, dalle quali spesso sono tratte e cui sono intimamente e Jacques Perrin, la superba fotografia virata in rosso di Giuseppe Rotunno e le evocative musiche di Goffredo Petrassi ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] a tutto quel periodo della storia dei nostro teatro di prosa, del gruppo che fu detto degli "innovatori" (oltre all'A., M. Bontempelli, E. Cavacchioli, L. Chiarelli, P. M. Rosso di San Secondo).
Caratteristiche comuni dì tali autori furono il ripudio ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna RossoDel Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] 1918.
Il fratello Giovanni Emilio (nato a Caravaggio l'8 apr. 1852), fuallievo all'Accad. di Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano. Morì il 7 dic. 1876 a Milano, lasciando di sé fama di buon pittore ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...