TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] altri i corsi di Giorgio Pasquali, Giacomo Devoto e Giuseppe De Robertis, che lo indirizzò verso i successivi studi Il verde e il rosso. Scritti militanti 1966-2000, a cura di L. Cortesi, Roma 2001). I saggi del volume Sul materialismo (Pisa ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] in uso in Piemonte sino almeno ai primi anni del Settecento. Si sa infatti che il cugino Gian , stando all'attribuzione proposta da C. Rosso (in Merlin et al., pp. 253 altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli infermi (nell' ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] ); Perinetti a Fiorenzuola d'Arda (1925); il monumento al padre Giuseppe, morto nel 1918, nella chiesa di S. Francesco a Piacenza modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] famiglia. Andrea sposò il 25 aprile 1846 Maria Giuseppa Gesualda Trivelli (Livorno, 22 maggio 1822-22 gennaio Livorno 1932, passim; J. Piglini, Camicie rosse livornesi e L. Pratesi, A. e J. S. nei cimeli del loro museo, in Liburni civitas, V (1932 ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] , che consacrò la fama poetica dell’autore, come confermato anche dal giudizio del cavalier Rosso, buffone del cardinale Alessandro Farnese, in una lettera al porporato del gennaio 1539 (Lettere facete et piacevoli, I, Venezia 1601, p. 384).
La ...
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MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] Giuseppe Cerù, uno dei missionari che avevano portato a Tournon la berretta cardinalizia.
Le ragioni del disagio del 1700-1799, Aachen 1932, ad nomen; A.S. Rosso, Apostolic legations to China of the eighteenth century, South Pasadena ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] dello scultore Giuseppe De Angelis, realizzò molte copie in argilla di opere di Michelangelo e Medardo Rosso (Toni, G. De Marchis, in M.: work's from the 1950's (catal., Marisa Del Re gallery), New York 1993; S. M. dal futurismo a Parigi (catal.), a ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] classificò al primo posto con il rilievo Giuseppe venduto dai fratelli (Napoli, Galleria d' R. Causa, V. G., Milano 1966; Da Antonio Canova a Medardo Rosso. Disegni degli scultori italiani del XIX secolo (catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1982, pp ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] grande elasticità" (Fedeli, L. F., p. 54).
Il paziente lavoro del F. e il compromesso raggiunto a Bologna vennero presto vanificati dall'impatto con il "biennio rosso", allorché, di fronte all'incalzare di fatti "rivoluzionari", prevalsero le spinte ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] e alla monarchia. Già nel suo primo incontro con il capo del governo Giuseppe Saracco chiarì di volere vedere i decreti in anticipo perché «il simpatie del re provando a limitarne il controllo sulla diplomazia. Con le agitazioni del ‘biennio rosso’ ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...