DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] della fine degli anni '30 (in G. F. Soli Muratori, Vita del preposto L. A. Muratori, Napoli 1758, p. 305), grande ammirazione per denominata "Portico della Statera".
Nello stesso anno ebbe dal re la nomina di segretario della Real Camera di S. Chiara ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] a frequentare circoli di ex rivoluzionari.
Con l’arrivo di Giuseppe Bonaparte a Napoli, nel marzo 1806 fu nominato intendente di p. XIV) fu tra gli estensori del proclama di Rimini, con cui il re napoletano tentò di presentarsi come alfiere dell’ ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] di B. ci fa comunque certi il diploma di re Roberto del 7 ag. 1338 che lo nomina "Consiliarium, del Novecento, quando sull'unico manoscritto conosciuto, appartenente alla Biblioteca Oratoriana di Napoli, ne curò l'edizione a proprie spese Giuseppe ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] per Trieste con Luigi Arcovito, Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio e Gabriele Pedrinelli.
Obbligato a risiedere a rientrando a Napoli per concessione del nuovo re Francesco I nel 1825. Ciò provocò il risentimento del Colletta che l'attaccò nella ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] molti altri uomini di cultura e funzionari che tanta parte ebbero nelle riforme del sec. XVIII.
Studiò a Pisa, e nel 1684 ricevé dal fratello G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re Vittorio Amedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] del Valerio, e il suo nome è legato al progetto della legge promulgata il 16 dic. 1848 per la cessazione dei poteri straordinari concessi al re 34; G. Solari, La vita e il pensiero civile di Giuseppe Carie, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tempo da Kaunitz e Sperges. "Sotto Giuseppe II egli pareva il padrone e l'ospodar del Milanese", scriverà P. Verri ad re d'Italia. Rientrato a Milano nell'aprile 1805, fu nominato il 9 maggio membro della sezione di Finanze del Consiglio di Stato del ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Tra le altre opere attestate: Il fondatore di Lisbona ("Cantata a quattro voci pel giorno natalizio di s. m. fedelissima Giuseppere di Portogallo. Poesia e musica del sig. conte Giulini"); L'oracolo ("serenata per musica tratta da una farsa francese ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ". A compenso dei progetti frustrati mutò la via del ritorno: il 16 maggio era a Ginevra in casa trovava a Parigi.
Fu presentato al re e alla corte; ricevuto dai ministri , decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] della figlia Francesca), alcuni appartamenti del sontuoso palazzo dello Steri, già sede dei re aragonesi e poi dei vicerè, . Nel gennaio 1590 viene ammazzato il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal C., d'intesa con ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...