PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] di Federico, fin troppo felice della mediazione di papa Onorio III. Piacenza, nel febbraio 1227, La "comunicatio" popolare del 1250 ed il passaggio di Piacenza dal campo guelfo al campo ghibellino, in Studi in onore di Giuseppe Berti, Piacenza 1979, ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] di lettere nel collegio di S. Giuseppe, presso gli scolopi, e a allora vacante, ma il papa rispose negativamente. In , 95, 96, 97; A. M. Ghisalberti, Nuove ricerche sugli inizi del pontificato di Pio IX e sulla Consulta di Stato, Roma 1939, pp. ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] di Milano-Genova: il trattato tra Spagna e il papa (28 maggio 1521) poneva infatti Genova come fondamentale attaccata il 21 maggio. Con gli eserciti imperiali di Prospero Colonna e del Pescara erano i due fratelli Adorno.
Il 31 maggio, dopo una serie ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] dal Governo provvisorio. Nel mese di agosto, al comando del fratello Giuseppe, partì, con la sua mezza brigata, per la spedizione Stipulata la pace con il papa, la brigata fu sciolta e il L. si portò a Ferrara agli ordini del generale A. Delmas; ...
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ALIPRANDI, Bonamente
Giuseppe Coniglio
Nato a Mantova da Simone intorno al 1350, studiò giurisprudenza e fu priore del collegio dei giureconsulti. Nel 1380, insieme con la moglie Margherita Robba partecipò [...] papa avignonese. Nel 1388 faceva parte del consiglio del Comune di Mantova, quale rappresentante del Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio dell'Ospedale Civico,81 (testamento del 26 marzo 1414: Gonzaga 3397); ibid., Documenti patri D'Arco,n. 100 ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] in sospeso dalla morte di Sisto V sono riuniti, dedicati al papa Gregorio XIV e trascritti da Luca Orfei nel Capp. Sist. Chiesa nell’Italia del Rinascimento. Firenze: Olschki, 2007, Olschki, Florence 2007, pp. 285-316; Giuseppe Baini. Memorie storico ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe Capograssi, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria -306; R. Ninci, Ladislao e la conquista di Roma del 1408: ragioni e contraddizioni della diplomazia fiorentina, in Arch. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] criteri umanistici. Così a Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II, l’imperatore Federico III chiese di scrivere un transalpine. La polemica che insorse ai primi del 18° sec. fra Gian Giuseppe Orsi e il gesuita francese Dominique Bouhours, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] quali compare dopo il 1970). Senza entrare in un’analisi del mercato dei libri di storia, si può osservare che London-New York 1999, pp. 230-35.
G. De Rosa, Papa Roncalli e Giuseppe De Luca fra erudizione e pietà, «Archivio italiano per la storia ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...