NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] tempo di papa Callisto e dello Pseudo Ippolito, la tendenza lassista del primo aveva avuto la meglio sul rigorismo del secondo, e ammonimenti, e altrettanto gli esempi biblici che produce, Giuseppe e Susanna. Insomma, niente di nuovo rispetto a ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] dove Carlo era stato nominato reggente del Tirolo da Leopoldo. Eleonora Maria Giuseppa può essere considerata la capostipite degli con la S. Sede, provocata dal fatto che il papa, nelle ultime nomine cardinalizie, non aveva scelto alcun candidato ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] . Natoli, P. Paternostro e C. Papa, il L. costituì e si mise a seguite da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; , Crispi e L.: contributo alla storia della rivoluzione siciliana del 1860, Palermo 1931; G. Oliva, Annali della città ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] egli si fosse impegnato a scegliere, una volta eletto papa, il nunzio a Parigi, cardinale Delfino, come . Diaz e N. Carranza, I-II, Roma 1965; E. Lazzareschi, Nunziature del cardinale F. B. a Colonia,Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era nato un figlio naturale, Giulio (nome inconsueto a Venezia: forse un omaggio a Giulia Farnese, la defunta sorella del futuro papa Alessandro, cui i Grimani furono assai legati), che il G. allevò in casa propria. Era prassi consolidata in famiglia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Fiorentini volterà, Siena è imperial, Ferrara non so, Mantoa è cesarea, il papa sarà con Cesare, ma venendo Soa Maestà, tutti sarà constanti" (Sanuto, L, col. 67). La morte del Lautrec affossò però le speranze dei collegati e spianava la strada alla ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] lui una spia del Borbone data la sua condizione di "regio sussidiato", sia dal console napoletano Giuseppe Ramirez che ne venisse letto dal papa, il quale fece ringraziare l'autore dal governatore Gaspare Grassellini con lettera del 27 febbraio 1847 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] s., 298, 302, 304 ss., 310 s., 314 s., 325 ss., 369; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 210 s., 260; L. Vecchiato, La vita politica economica e ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Nelle chiese il clero si schierò contro il papa e dalla parte del re, che parlava "del suo fisco come un imperatore d'altri tempi". civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] 1917 sull'Ortigara, e l'ultimogenito Gian Giuseppe.
La nascita, nell'immediato dopoguerra, del partito popolare, non lo ebbe certo fra mancò un autorevole incoraggiamento: Achille Ratti, da poco divenuto papa Pio XI, inviava all'amico di un tempo un ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...